Capitolo sette della saga a tutta velocità, caratterizzato inevitabilmente dalla scomparsa di Paul Walker, avvenuta quando ancora si stava lavorando alle riprese del film. Fast & Furious 7 ha confermato comunque il successo del franchise con incassi super al botteghino e grandi numeri anche in homevideo, visto che dalla sua uscita il prodotto si è piazzato stabilmente in vetta alle classifiche di vendita.
Nel film di James Wan, che oltre a muscoli, belle ragazze e vetture super presenta scene di una spettacolarità davvero notevole, Deckard Shaw (Jason Statham) vuole vendicarsi di Dominic Toretto (Vin Diesel) e della sua famiglia, colpevoli della morte di suo fratello. Toretto e il suo gruppo saranno coinvolti anche dalla caccia a un software che può trasformarsi in un'arma letale, ambito da un terrorista somalo e un misterioso funzionario governativo. Oltre agli attori già citati, nel ricco cast anche Dwayne Johnson, Lucas Black, Kurt Russell e Michelle Rodriguez. Come si diceva, dopo i numeri esibiti nelle sale, Fast & Furious 7 sta dominando anche il mercato homevideo. In omaggio al numero 7, vediamo sette buoni motivi per elogiare le qualità del blu-ray targato Universal, un prodotto pienamente riuscito, che tra l'altro contiene anche la versione estesa, più lunga di due minuti e mezzo.
1. L'ultimo omaggio a Paul Walker
Non si tratta solo del fatto che per i fan dell'attore scomparso e per gli appassionati della saga avere il blu-ray del film è quasi un obbligo per tenere con sé a portata di mano l'ultima sua interpretazione. Ma ci riferiamo anche ai minuti finali di Fast & Furious 7, che sono un esplicito omaggio proprio a Paul Walker: forse un po' slegati dal resto ma sicuramente emozionanti e toccanti, da rivivere e rivedere nello splendore dell'alta definizione.
2. I segreti e i retroscena di quelle scene impossibili
A volte gli extra sono insulsi, banali, con tante interviste di stampo promozionale. Qui per fortuna siamo su un altro pianeta. Dopo aver visto il film, sicuramente lo spettatore si chiederà come sia stato possibile girare certe scene impossibili. Ebbene ci sono in particolare le featurette Le auto volanti (6 minuti), Il salvataggio lampo (6'30") e I salti fra le torri (7') nelle quali si svelano proprio i segreti delle scene più incredibili, su tutte quella delle vetture che precipitano dall'aereo. E a parte le curiosità tecniche soddisfatte, si resterà sbigottiti nel constatare che si tratta di riprese in gran parte reali con degli stunt fantastici, e il ricorso ai trucchi e agli effetti è davvero limitato. E, anche se stenterete a crederlo, delle auto sono state gettate davvero da un aereo in volo!
3. Le esplosioni: occhio al sub e ai vicini
Occhio all'orario in cui guardate il film e ai vicini di condominio. Inutile ricordare che sul fronte audio Fast & Furious 7 è un film incredibilmente fracassone. Le esplosioni sono un vero e proprio colpo allo stomaco e non sono nemmeno poche, come del resto i crolli rovinosi, per cui occhio al sub e a non esagerare, perchè l'impatto è deflagrante. Soprattutto nella traccia audio originale, un DTS HD 7.1 grazie al quale si entra praticamente nelle vetture o nelle scene e si viene avvolti nel caos più totale. Cercando di schivare incidenti, scontri e detriti. Niente paura comunque: sarà un gran bel sentire anche per chi si dirigerà sul DTS 5.1 italiano, una traccia ottima e dalla grande spazialità. Ma inevitabilmente si perderà qualcosa, soprattutto sul piano del dettaglio e della dinamica.
4. La precisione e la direzionalità dell'audio durante i crash
Ma a proposito di audio, va citato un altro aspetto molto importante. Non pensiate che il gran caos generato dalle scene più spettacolari sia un magma informe di potenza. Certo, la potenza è mostruosa, ma qui c'è anche una grandissima cura per la precisione e il dettaglio. Durante gli innumerevoli crash fra le macchine, o quando precipitano già per una montagna o addirittura dal cielo, ogni diffusore restituirà in modo perfetto non solo il percorso del bolide lanciato a tutta velocità, ma anche il singolo detrito che vola, il pezzo di metallo che si è staccato, con una direzionalità chirurgica che regala effetti panning suggestivi e precisissimi. In un contesto nel quale i dialoghi restano chiari e puliti e la colonna sonora avvolgente.
5. Il video e quella piacevole sensazione di naturalezza
Pensavate che ci fossimo dimenticati della caratteristica principale di un blu-ray? Ovvero del video in HD? Niente affatto. Solo che talvolta le qualità di un prodotto sono talmente tante che le priorità cambiano. E questo non vuol dire che il video di Fast & Furious 7 non sia degno di nota, anzi. Ci troviamo infatti di fronte a un quadro nitido e pulito, tipicamente digitale ma comunque molto cinematografico. Dai primi piani e gli incarnati porosi e dettagliati, fino ai paesaggi ben definiti e alle auto da corsa ricche di particolari, il video trasmette soprattutto una sensazione di naturalezza, il che è quasi un miracolo visto tutto quello di rocambolesco che accade nelle immagini. Il croma vivido e i colori brillanti non sfociano mai in qualcosa di pompato e innaturale, ma al contrario delle vicende incredibili che si susseguono sullo schermo, si mantengono sempre piacevoli, non dando mai l'impressione di artificiosità tipica di altri prodotti. Se a tutto questo aggiungiamo i livelli ottimali del nero e la buona tenuta delle scene più scure, solo lievemente rumorose, ecco che anche sul fronte video il blu-ray Universal merita solamente degli applausi.
6. Pop corn e adrenalina
E poi diciamolo: l'estrema spettacolarità di Fast & Furious 7 e la superba resa audio-video del blu-ray, ne fanno uno di quei prodotti da esibire con orgoglio a chi ancora magari ostinatamente continua a snobbare l'alta definizione in homevideo oppure rinuncia a un audio casalingo che vada almeno un po' al di là di quello che esce al televisore. Se al cinema è un film da pop corn e adrenalina, la stessa inebriante sensazione di leggerezza si può replicare anche sul divano di casa.
7. Quasi due ore di extra tutti da vivere
A parte i tre contenuti già citati sui segreti sulle scene impossibili, il reparto extra nel complesso è ottimo, con un totale di quasi due ore di contributi. Oltre ai contributi già descritti, troviamo anche 4 scene tagliate (6' in tutto), la featurette Parlando di Fast (32'), nella quale il regista parla dei momenti chiave del film e discute su storia e dettagli tecnici, svelando tanti dietro le quinte. Di nuovo ai blocchi di partenza offre uno sguardo globale alla crescita del franchise con focus ovviamente sul capitolo 7 (12'), mentre Dentro il combattimento approfondisce le quattro scene di corpo a corpo presenti nel film (11'). Si prosegue con Le auto di Furious con uno sguardo sulle vetture che appaiono nel film (11'), mentre Race Wars sottolinea l'importanza di questo settimo capitolo per la saga (6' e mezzo). Si chiude con il video musicale di "See You Again" (4') e uno sguardo all'attrazione di Fast and Furious agli Universal Studios di Hollywood (8').