Vanta un cast di tutto rilievo Unthinkable: basta dire che fra i protagonisti ci sono Samuel L. Jackson, Carrie-Anne Moss e Michael Sheen, segno che il film di Gregor Jordan è tutt'altro che da trascurare nonostante arrivi direttamente in homevideo senza passare dalle sale.
Del resto, soprattutto negli Usa, l'argomento trattato non è dei più semplici da digerire, ovvero l'uso della tortura nei confronti dei terroristi. La vicenda prende piede dalla registrazione video di un musulmano americano, un Michael Sheen nelle inediti vesti di un terrorista che trascorrerà gran parte del film legato a una sedia. Il personaggio annuncia di aver messo tre ordigni nucleari in altrettante città americane, pronti a esplodere e a scatenare una catastrofe. Il tempo a disposizione è poco, l'uomo viene catturato ma non vuole rivelare nulla. L'agente speciale antiterrorismo dell'FBI Helen Brody (Carrie-Anne Moss), paladina di metodi legali e civili, si troverà a fare i conti con un altro agente, un black-ops, abituato invece a interrogatori molto meno ortodossi, con l'uso di metodi anche raccapriccianti pur di carpire qualche informazione sulla dislocazione degli ordigni. Nel ruolo un Samuel L. Jackson glaciale nella sua ferocia di torturatore-macellaio apparentemente senza emozioni.
E' ovvio che il tema principale del film è proprio questo dilemma: quando sono in gioco migliaia e migliaia di vite umane ed è in corso una disperata lotta contro il tempo, è giusto torturare qualcuno per salvarle? Quali limiti si possono superare e quali no? Si può arrivare anche a qualcosa di "impensabile", quell'unthinkable che dà il titolo al film? Sotto questo aspetto, ci troviamo di fronte certamente a un film disturbante, duro, che riesce a mantenere una tensione costante anche in uno scenario molto statico come il luogo segreto dell'interrogatorio, nel quale si svolge quasi tutto il film. Nel cast anche Brandon Routh e Stephen Root.
Ora è possibile scoprire Unthinkable grazie al DVD targato Mondo Home Entertainment (ma è disponibile anche il blu-ray).Per quanto riguarda il DVD, ci troviamo di fronte a un'edizione discreta sul piano tecnico ma completamente priva di extra. Il video a dire il vero non è esaltante: il croma appare un po' sbiadito, causa anche l'ambiente in cui si svolge gran parte del film, mentre il quadro nelle scene più scure è un po' confuso, con qualche scia nei movimenti di macchina frutto probabilmente della compressione. Per il resto però ci troviamo di fronte a un quadro comunque pulito e, a parte le occasioni citate, anche abbastanza compatto, senza molto rumore video.
Oltre alle tracce italiana e inglese Dolby digital, è presente anche una traccia DTS nella nostra lingua che pur non esuberante consente un ascolto sicuramente coinvolgente: le continue urla del torturato sono riprodotte degnamente e non danno adito a saturazioni, per il resto gran parte del lavoro lo fa il centrale con dialoghi chiari e puliti, con qualche spazio per l'ambienza e l'accompagnamento musicale.
A parte degli spot di qualche film che uscirà presto al cinema o in homevideo, non è presente nessun extra.