Presentato al 65° Festival di Cannes e vincitore del premio speciale al Festival CinemAmbiente di Torino (nonchè premiato in molti altri festival di settore), lo sconvolgente documentario Trashed è arrivato adesso anche in homevideo. Un'occasione per scoprire un feroce atto d'accusa nei confronti della grande economia mondiale e il collasso a cui va incontro la Terra a causa dello smaltimento dei rifiuti, se non verranno preso provvedimenti urgenti. Un problema ormai globale che interessa tutto il mondo causa le continue emissioni di carbonio.
Nel documentario ecologista diretto da Candida Brady, è la star Jeremy Irons (che è anche produttore esecutivo) in veste di agguerrito ambientalista a portarci in giro per i cinque continenti per far vedere tutte le situazioni più scabrose e pericolose, nonchè per intervistare esperti e professionisti alla ricerca di soluzioni. Non è più in ballo solo la salute di chi vive vicino alle discariche, ma la stessa esistenza del genere umano.
Di buon impatto anche l'audio multicanale, disponibile sia in italiano che in inglese. Il racconto e le interviste sono sempre diffuse in maniera chiara e pulita dal centrale, non c'è una grande ambienza da riprodurre ma va detto che le inquietanti musiche dei Vangelis hanno una resa efficace con un buon apporto dell'asse posteriore.
Comprensibile, in un prodotto di questo tipo, la totale assenza di extra.
Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D