Sembra davvero incredibile che la distribuzione italiana abbia trascurato Mother and Child: al di là della qualità del prodotto, sembra strano che un cast di grande livello formato da Naomi Watts, Annette Bening, Kerry Washington e Samuel L. Jackson, per parlare solo dei nomi più famosi, non abbia fatto scattare la molla. Certo, il cinema del regista Rodrigo Garcìa (per l'occasione prodotto da un certo Alejandro González Iñárritu) non è certo di quelli facili: ma il dolore, le storie intrecciate, la fatica di vivere, sono argomenti che soprattutto se ben trattati dovrebbero trovare spazio in mezzo a blockbuster fracassoni o commedie spesso insipide, banali e dallo scontato lieto fine.
Per fortuna adesso, con l'uscita del DVD targato DNC, è possibile scoprire anche questo interessante film indipendente. Sia chiaro, Mother and Child non è certo un film perfetto o un capolavoro, ma è un prodotto che non può passare inosservato e lascia il segno per come sa toccare le corde del cuore attraverso vari modi di intendere la maternità e il legame indistruttibile tra madre e figli.Le tre storie parlano di Karen (una grande Annette Bening), infermiera di mezza età che rimase incinta a 14 anni e fu costretta a dare in adozione la figlia; quella figlia è Elizabeth (Naomi Watts), ora glaciale avvocato di successo che si ritroverà a gestire una gravidanza imprevista. E infine c'è Lucy (Kerry Washington), giovane donna afroamericana che non può aver figli e assieme al marito è decisa ad adottarne uno.
Vicende pesanti, dense di sofferenze, di dubbi lancinanti e di scelte dolorose, ma Rodrigo Garcìa evita saggiamente scene madri o melodrammatiche, e tratta la durezza della vita delle protagoniste con grande garbo e pudore.
Per quanto riguarda il DVD, la resa tecnica è sicuramente valida. Il video è di buona qualità, il quadro è sempre pulito e nitido e la definizione soddisfacente, per quelli che sono i limiti dello standard utilizzato. Non ci sono difetti da compressione, un po' di rumore video si riscontra su alcuni fondali, mentre il croma rispecchia perfettamente la fotografia originale poco satura. Insomma una visione piacevole.
Sull'audio, presente con regolari tracce multicanali sia in originale che in italiano, non c'è molto da dire, considerando le tematiche del film che sotto questo aspetto è molto tranquillo. In ogni caso, i dialoghi sono sempre chiari e puliti, e la bella colonna sonora di Edward Shearmur è ben riprodotta.
Difficile aspettarsi tanti extra da un prodotto di questo tipo, ma la sufficienza è guadagnata visto che oltre ai trailer c'è un interessante backstage di circa 16 minuti, con interviste e riprese sul set.