Il DVD di Chimera

Lodevole l'iniziativa di editare in DVD l'ultimo film di Pappi Corsicato a cinque anni dalla sua realizzazione. Delude però l'edizione.

Sono passati solo cinque anni dalla realizzazione di Chimera, ultimo lungometraggio di Pappi Corsicato e già questa importante uscita Dolmen Video porta con sé i cromosomi del salvataggio dall'oblio. Scelta encomiabile atta a valorizzare un film coraggioso e soprattutto un autore tanto lontano dalla nozione più comune di cinema italiano, quanto interessante nel suo percorso registico, tutto da scoprire o riscoprire.
Con Chimera, Corsicato raggiunge una maturità autoriale ben definita, facendosi portatore di un cinema sensuale e onirico, pronto a infrangere le più usuali esigenze e regole narrative a favore di una lunarità e una libertà del narrare decisamente degne di nota; quasi a voler incanalare produttivamente e funzionalmente alcuni potenziali limiti del suo cinema, come l'ostentazione di una drammaturgia da soap opera dal sapore troppo almodovariano.

Le lodi tessute al cinema del regista napoletano e alla scelta editoriale attuata, non sono però adeguatamente supportati dalla qualità dell'edizione, che si dimostra appena sufficiente. E' soprattutto il livello dell'editing video (un 1.78:1 anamorfico) a far storcere un po' la bocca, a causa della presenza di una grana leggera ma piuttosto insistente che fa capolinea in tutti gli interni. Più soddisfacente l'audio: un Dolby Digital 5.1 pulito e ben equilibrato, per quanto l'utilizzo dei posteriori sia piuttosto irrisorio. Scarso il comparto degli extra composto dal trailer, dalle biografie e dalle note di regia.