Il DVD di A.I. intelligenza artificiale

Un ottimo cofanetto a doppio disco dalla buona qualità tecnica e ricco di extra

La Warner ha dedicato un bel cofanetto a doppio disco al film di Steven Spielberg, un'edizione davvero ottima e completa che presenta pochi punti deboli.
Il video, presentato nell'originale 1.85:1 in anamorfico, se la cava abbastanza bene nonostante debba fare i conti con una fotografia piuttosto difficile. E' vero che talvolta, soprattutto nella parte iniziale del film, il rumore video è chiaramente avvertibile, ma del resto una grana fine caratterizzava in certi frangenti già la pellicola originale perché così richiedevano le atmosfere e l'ambientazione del film. Ma per il resto la qualità dell'immagine non fa una grinza: il master è perfetto, il contrasto netto e la definizione ad alti livelli, e nelle scene luminose il quadro visivo assume davvero uno splendore di tutto rilievo.

Molto buono anche il settore audio: sono presenti tre tracce (italiana, francese e inglese) in Dolby digital 5.1 Ex, tutte molto valide. Nonostante il film sia costituito per lunghi tratti solo da dialoghi, lasciando così una netta predominanza all'asse anteriore, quando è il momento di far valere la codifica multicanale le possibilità vengono sfruttate in modo adeguato. E così, nelle scene in cui vengono chiamati in causa, anche i diffusori posteriori si elevano da un modesto apporto di pura ambienza e diventano coprotagonisti della scena insieme al subwoofer, che fornisce il suo apporto soprattutto nella parte finale del film.

Il pezzo forte di quest'edizione già ben curata sono però gli extra: già sul primo disco si trova un breve documentario su "La creazione di A.I.", mentre il secondo disco è ricco di materiale, interviste, curiosità e documentari che toccano tutti gli aspetti della lavorazione del film. Si va dall'aspetto creativo con Spielberg che racconta il suo rapporto con Kubrick a quello strettamente tecnico, dove spiccano i bellissimi documentari sugli effeti speciali del film. Non mancano gli approfondimenti sul suono, le musiche e le scenografie, nonchè le interviste agli attori, i trailer, gli storyboard e le foto.
Il tutto è ovviamente sottotitolato. L'unica mancanza che si sente è quella di un commento audio durante il film, ma Spielberg da questo punto di vista sembra proprio non volerci sentire.