Tratto da un racconto di James Ellroy, La notte non aspetta è un film diretto da David Eyer con protagonista un Keanu Reeves nei panni di un poliziotto dai metodi spicci, inserito in una squadra speciale messa sotto stretto controllo degli affari interni (con a capo Hugh Laurie, proprio il Dr. House). Buona l'edizione Fox, che si avvale di un valido reparto tecnico anche se gli extra non vanno oltre la piena sufficienza.
Il reparto video, presentato nel formato 2.35:1, nonostante abbia spesso a che fare con ambientazioni noir non semplici da riprodurre, è certamente il pezzo forte dell'edizione. Colpisce la quasi totale assenza di rumore video, anche negli interni più ostici, mentre le immagini sono pulitissime come del resto si conviene a un film così recente. Colpiscono alcuni primi piani davvero ben definiti, mentre dove il quadro perde mordente è nelle scene movimentate negli interni: in questi casi, anche a causa della bassa luminosità, il dettaglio perde incisività e il nero tende un po' a inghiottire i particolari mentre gli incarnati perdono naturalezza. Si tratta comunque di momenti piuttosto brevi, in un contesto che brilla per compattezza e brillantezza.
Soddisfacente il reparto audio, anche se la traccia multicanale italiana cede qualcosa sul piano della naturalezza a quella originale. I dialoghi sono comunque sempre precisi e puliti, l'apertura del fronte anteriore è molto buona mentre forse l'asse posteriore poteva essere chiamato in causa più spesso. Ciò non toglie che durante i momenti più concitati la scena è ben riprodotta da tutti i diffusori e anche il sub interviene con una certa decisione.
Piena sufficienza, come detto, per il reparto extra. Oltre al commento audio di David Ayer, troviamo quindici scene eliminate (circa una dozzina di minuti) con il commento opzionale dello stesso regista. Inoltre c'è quasi mezz'ora di scene alternative. Un po' sottotono invece le featurette: ce ne sono quattro ma tutte di pochissimi minuti. Una parla soprattutto della sceneggiatura, un'altra è dedicata ad alcuni personaggi del film, quella denominata "storyboard" svela in realtà come sono state girate alcune scene, mentre la quarta riguarda alcune riprese sul set.