Il terzo capitolo della saga tutta da ridere esce un po' dagli schemi precedenti: in Una notte da leoni 3 infatti, diretto ancora da Todd Phillips, non c'è nessun addio al celibato né vigilia di matrimonio, ma il protagonista Alan (un Zach Galifianakis come al solito scatenato) è convinto dagli amici a ricoverarsi in una struttura psichiatrica dopo un crollo nervoso, accentuato dalla morte di suo padre. Ma nel tragitto i quattro vengono assaliti da una banda. Da lì comincerà una sfrenata corsa fra Messico e Las Vegas alla ricerca di lingotti d'oro e con il consueto zampino di mr. Chow.
Ai soliti Bradley Cooper, Ed Helms, Justin Bartha e Ken Joeng, si aggiungono nel cast anche John Goodman e Melissa McCarthy, e ricompare anche Heather Graham. Dovrebbe essere il capitolo conclusivo, anche se la scenetta durante i titoli di coda fa pensare.
Decisamente esuberante l'audio. Il DTS HD inglese ha una marcia in più rispetto al dolby digital italiano, soprattutto nella grinta del sub, ma la traccia nostrana è comunque appagante e frizzante al punto giusto nei molti movimentati del film. Dal crash iniziale in autostrada con la giraffa, alla scena della rapina fino alle spericolate acrobazie di Las Vegas, tutto è riprodotto con notevole spazialità e abbondante utilizzo dell'asse posteriore, con effetti panning precisi e puntuali fino al minimo particolare o al più piccolo rombo di motore. In questo contesto i dialoghi restano sempre chiari e puliti.
Discreto e nulla più invece il reparto dedicato agli extra, che presenta contributi brevi che puntano soprattutto sul divertimento. Molto spiritosa la featurette di 6 minuti sulle scherzose audizioni segrete per sostituire Zach Galifianakis. A seguire una featurette sulle scene di azione e quelle più acrobatiche con i commenti di Bradley Cooper e Ken Joeng (5'), quindi ancora un contributo dedicato tutto a Galifianakis (3'). Quindi ancora brevi filmati sui pericoli delle scene con animali e bambini (4'), un focus su Leslie Chow (5'), un montaggio di scene movimentate (1'), alcune scene (2') e infine gli spassori fuoriscena (8').
Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D