Tra concerti e apocalisse
Una storia di fiction oscura e inqueitante, abbinata al concerto tenuto dai Metallica a Vancouver nell'agosto del 2012: da questo mix diretto da Nimród Antal è nato Metallica Through the Never 3D, un'opera suggestiva e visivamente potente, almeno quanto l'energia sprigionata dalla musica della band. Nel film, mentre i Metallica stanno suonando di fronte al loro pubblico (e si possono apprezzare a lungo le performance con tante delle canzoni più famose su un palco ipertecnologico), a un giovane membro della crew che lavora per l'organizzazione del concerto (interpretato da Dane DeHaan) viene affidata una missione urgente, quella di recuperare una valigia in un camion rimasto fermo per strada senza benzina. Il ragazzo si mette in cammino, ma ben presto vive un'odissea surreale e scopre che improvvisamente il mondo sta precipitando verso la follia: lo scenario è caotico e apocalittico con strade devastate dalla violenza in presa a personaggi incredibili.
Metallica Through the Never 3D è presentato in varie edizioni homevideo targate Key Films e distribuite da Warner Home Video. In questa recensione ci occupiamo del blu-ray 2D. Un video decisamente spettacolare, che riesce a destreggiarsi bene fra le scene del concerto e quelle on the road del protagonista, rivelando sempre una buona profondità di campo. Bisogna altresì dire che tra fasci di luce, laser, fiamme e le differenti camere utilizzate, le difficoltà di riproduzione sono elevate e qualche sbavatura c'è con momenti di eccessiva morbidezza, però la resa resta spettacolare con un dettaglio soddisfacente e neri profondi, che valorizzano le scene ricche di giochi di luce e cromaticamente molto complesse. Proprio per i motivi citati, sembrano più continue nella loro elevata qualità le riprese fuori dall'arena del concerto, nonostante la quasi costante oscurità delle scene.
Audio scatenato ed energico
Il reparto audio prevede ovviamente solo il DTS HD inglese 5.1 (sono pochissimi i dialoghi), che come prevedibile in un film prevalentemente dedicato al concerto risulta davvero coinvolgente e feroce nella sua energia. La musica dura dei Metallica e il rumore della folla sprigionano con potenza dai diffusori, coinvolgendo in egual misura asse anteriore e posteriore con grande direzionalità e precisione. Grida, canti, strumenti musicali e quant'altro risuonano sempre puliti e potenti, permettendo di cogliere la minima sfumatura nonostante l'imperante caos. In questo contesto il sub ha una parte preponderante nel sottolineare i bassi potenti e vigorosi, a volte lo fa perfino con troppa violenza ma decisamente è un bell'ascoltare, soprattutto per i fans della scatenata band.
Extra ottimi fra documentario e interviste
Ottimi anche gli extra. A fare la parte del leone è il lungo documentario di 77 minuti su tutta la produzione del film, dalla gestazione del progetto al suo sviluppo fino alla sua realizzazione. Si tratta di un contributo ricco di interviste, immagini di riunioni e incontri fra band, regista e produttori per mettere a punto la lavorazione e risolvere tutti gli enormi problemi legati alle riprese di un set così particolare. A seguire una serie di interviste a cast e alla band (10') seguita da altre interviste alla squadra di tecnici del suono (10'). A chiudere il tutto il trailer il video musicale di Master of Puppets.
Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D