I realizzatori sono quelli di San Valentino di Sangue in 3D e già questo dovrebbe preparare a un certo tipo di prodotto. E infatti Drive Angry 3D sotto questo aspetto non delude certo le attese di chi aspetta un film di un certo genere: esagerato, pulp, debordante, violento, iperbolico, con una spruzzata di sarcasmo. Insomma, il film di Patrick Lussier è di quelli che si ama o si odia.
Protagonista assoluto Nicolas Cage nei panni di John Milton, apparentemente un criminale in fuga che cerca di salvare la nipotina da una setta satanica: in realtà è un fuoriuscito dall'inferno con una missione specifica. Nella sua missione redentrice incontra l'affascinante Piper (Amber Heard) che lo affiancherà, mentre dall'al di là ad inseguirlo c'è un altro strano personaggio che si definisce il contabile (William Fichtner). Nel cast anche Billy Burke e David Morse.
Se sulla qualità del film ci si potrà dividere, impossibile farlo sulla qualità tecnica dell'edizione in alta definizione 2D (oggetto di questa recensione), un blu-ray davvero straordinario sul piano visivo.Va subito detto infatti che siamo di fronte a un video impressionante: la qualità è altissima, il quadro cristallino e il dettaglio finissimo, basta vedere già le prime scene per apprezzare una definizione e una profondità di campo portentose. Anche la grana è finissima o praticamente assente, ma questo dipende dal girato perché non c'è traccia di filtri: infatti possiamo ammirare per tutto il film dei primi piani porosissimi. Anche il croma è vivido e preciso, senza sbavature, con incarnati molto naturali, un nero molto profondo e quadro dettagliato anche nelle scene meno luminose.
Ma anche dall'audio arrivano ottime notizie. Seppur in semplice dolby digital 5.1 rispetto all'originale DTS lossless, anche la traccia italiana si fa apprezzare con un coinvolgimento assicurato. Il film è ricco di scene sonoramente spettacolari, e questo provoca un utilizzo costante di tutti i diffusori, con un asse posteriore molto attivo e preciso e interventi del sub piuttosto muscolari. I dialoghi perfetti e la dinamica elevata completano un audio di ottimo livello.
Extra non eclatanti ma comunque godibili: troviamo un commento del cast e della troupe visionabile con la modalità picture in picture che approfondisce in maniera esauriente parecchi aspetti del film. Segue un making of di circa 18 minuti piuttosto interessante che racconta la lavorazione in 3D del film e i segreti di certe scene. Seguono tre brevissime scene cancellate e una curiosa conta dei morti a punti (circa 9 minuti) provocati da Milton.