Anche per i kolossal di quasi cinquant'anni fa, è giunta l'ora dell'alta definizione. Ora tocca a La Bibbia, film di John Houston del 1966 prodotto da Dino De Laurentiis che all'epoca non fu un grande successo, nonostante gli ingenti mezzi impiegati. Ma nonostante qualche lungaggine effettivamente di troppo a rischio noia, il film di quasi tre ore vanta anche momenti efficaci e dal tono epico, ma soprattutto scene spettacolari, come gli episodi de l'arca di Noè e della torre di Babele.
La Bibbia racconta i primi 22 capitoli della Genesi, partendo dalla creazione (affidata alle immagini del fotografo Ernst Haas) per passare via via ad Adamo ed Eva, Caino e Abele, Abramo, Noè, la Torre di Babele e così via.
Da notare nel cast attori di grande richiamo, qualcuno anche alle prime armi: ci sono Richard Harris nei panni di Caino, Franco Nero in quelli di Abele, George C. Scott in quelli di Abramo, mentre il regista John Houston interpreta Noè e non vanno dimenticate le interpretazioni di Peter O'Toole, Stephen Boyd, Michael Parks e Ava Gardner.
Ci sono però anche alcuni difetti: in qualche occasione le immagini perdono un po' di incisività, soprattutto in particolari condizioni di luminosità dove affiora anche un po' di rumore video, mentre va registrato talvolta anche qualche leggero fenomeno di aliasing. Buoni invece altri momenti in condizioni di scarsa luminosità, da apprezzare ad esempio il senso di profondità all'interno dell'arca.
Per quanto riguarda l'audio, la traccia italiana è un DTS ma c'è anche il DTS-HD inglese e quella originale in dolby digital 4.0. La traccia italiana comunque consente di godere degnamente le spettacolari sonorità del film: fulmini, pioggia, tuoni e quant'altro sono riprodotti con discreta dinamica e con buone entrate del sub. La spazialità anteriore è buona, mentre l'asse posteriore a volte è un po' pigro, ma partecipa comunque attivamente alla scena. Non è altrettanto convincente però la resa della voce narrante, che risuona ovattata, inscatolata e poco pulita. Peccato perché per il resto i dialoghi, seppur un po' secchi, sono precisi e nitidi.
Per quanto riguarda gli extra, invece, purtroppo c'è solamente il trailer.