10 attori e attrici che hanno mancato un ruolo nel Marvel Cinematic Universe

Rifiuti, difficoltà e le immancabili divergenze artistiche: ecco dieci casi in cui qualcuno ha dovuto (o voluto) dire di no al colosso del Marvel Cinematic Universe.

Avengers: Infinity War, Robert Downey Jr. in azione
Avengers: Infinity War, Robert Downey Jr. in azione

Thanos impallidisce davanti a tutti quei nomi sulla locandina. Altro che Gemme dell'Infinito. Basta guardare il cast di Infinty War ed Endgame per rendersi conto dell'incredibile collezione attoriale messa insieme dal Marvel Cinematic Universe. Mattatori assoluti come Robert Downey Jr. e Samuel L. Jackson, grandi talenti come Mark Ruffalo e Scarlett Johansonn, scommesse vinte come Chris Evans e Chris Hemsworth.

Senza dimenticare guest star di peso come Michael Douglas, Robert Redford, Michelle Pfeiffer e Kurt Russell. Tutti interpreti ormai legati a doppio filo con i loro personaggi, diventati spesso più iconici della loro controparte fumettistica. Dopo dodici anni di universo condiviso è impossibile immaginare Iron Man e compagni con volti diversi, eppure in molti casi il casting di alcuni cinecomic erano a un passo dall'essere diversi. E allora lanciamoci dentro questo universo parallelo fatto di facce alternative, rimpianti e rifiuti. Ecco 10 attori e attrici che hanno mancato un ruolo nel Marvel Cinematic Universe.

Avengers: Infinity War - una scena di gruppo nel primo trailer
Avengers: Infinity War - una scena di gruppo nel primo trailer

1. Tom Cruise (Iron Man)

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Tom Cruise nei panni di Iron Man

Se il Marvel Cinematic Universe è diventato un colosso, è soprattutto grazie al primo, solido mattone delle sue fondamenta. Stiamo ovviamente parlando di Iron Man, film tanto importante quanto rischioso. Ed è per questo che inizialmente il nome di un attore al tempo poco affidabile come Robert Downey Jr. non era gradito a tutti. Molto meglio puntare su una certezza come Tom Cruise, il cui nome era tra quelli in lizza per vestire l'armatura di Iron Man. Nonostante Cruise abbia sempre smentito la cosa, i rumor su questa ipotesi sono stati confermati da più fonti. Con tutto il rispetto per il buon Tom, noi siamo felici di esserci goduti la rinascita di Robert Downey Jr. Genio e sregolatezza dentro e fuori dal film.

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2. Emily Blunt (Vedova Nera)

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Emily Blunt in versione Vedova Nera

Dopo la consacrazione arrivata con Il diavolo veste Prada, il talento di Emily Blunt era a un passo da un altro grande palcoscenico. L'attrice infatti era stata scelta per il ruolo di Natasha Romanoff, pronta a sfoderare la sua versatilità anche in un ruolo action. Nel 2009 però le trattative con i Marvel Studios non andarono a buon fine. Alcune voci parlano di divergenze sul compenso, ma forse è stata tutta colpa delle riprese di Wolfman dalle quali Blunt non è riuscita a liberarsi in tempo. Per quanto amiamo Scarlett Johansson nella parte di Vedova Nera, ammettiamo che anche Blunt avrebbe fatto una gran bella figura.

3. Matthew McConaughey (Ego)

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Matthew McConaughey faccia a faccia con Ego

Immaginare qualcuno al posto di Kurt Russell è sempre ingrato, è vero, ma se quel qualcuno è Matthew McConaughey le cose cambiano. Abbiamo amato il personaggio di Ego apprezzato in Guardiani della Galassia Vol. 2, perché Russell ha dato al personaggio carisma e spessore. Eppure quando Matthew McConaughey ha ammesso di essere stato contattato per la parte di Ego, poi declinata per sua scelta artistica, molti hanno avvertito un po' di amaro in bocca.

4. Joaquin Phoenix (Hulk e Doctor Strange)

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Phoenix sarebbe stato un credibile Doctor Strange

Quando c'è da scomodare personaggi problematici, Joaquin Phoenix è sempre in cima alla lista dei candidati ideali. Dopo il fallimento di Edward Norton nei panni di Bruce Banner, quindi, non ci sorprende che la Marvel abbia considerato l'irrequieto Phoenix per la parte di Hulk in The Avengers, poi andata Mark Ruffalo. Purtroppo il ruolo gli fu offerto in un periodo in cui l'attore si era apparentemente ritirato dalle scene per dedicarsi alla musica hip-hop. Qualche anno dopo la Casa delle Idee ci ha riprovato offrendogli il mantello svolazzante di Doctor Strange, ma evidentemente la Marvel non era nel suo destino. E considerando l'incredibile lavoro di Phoenix fatto in casa DC con Joker a noi va benissimo così.

5. Jason Momoa (Drax)

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Momoa versione Drax

Muscoli, prestanza fisica e buone dosi di autoironia. Sono queste le caratteristiche necessarie per diventare un convincente Drax il Distruttore. Una lezione imparata bene da Dave Bautista, che è riuscito ad abbracciare lo spirito di uno dei personaggi-simbolo dei Guardiani della Galassia. Prima di affidare la parte all'ex wrestler, James Gunn l'aveva proposta a Jason Momoa, all'epoca all'apice del successo grazie a Khal Drogo visto in Game of Thrones. Momoa, però, vedeva in Drax caratteristiche troppo simili al possente leader dei Dotraki (un personaggio taciturno, muscoloso e tatuato), per cui declinò l'offerta. L'ironia della sorte ha voluto che Momoa qualche anno lavorasse per la Distinta Concorrenza impugnando il tridente di Aquaman.

6. Jessica Chastain (The Wasp)

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X-Men: Dark Phoenix, una scena con Jessica Chastain e Sophie Turner

Anche per Jessica Chastain la Marvel ha fatto un doppio tentativo. La prima volta è successo in occasione di Iron Man 3 in cui poteva vestire i panni di Maya Hansen, poi interpretata da Rebecca Hall. Il vero rimpianto, però, riguarda il personaggio di The Wasp. Chastain era infatti la prescelta nei panni di Hope quando al timone del primo Ant-Man c'era ancora Edgard Wright. Con il cambio in regia, invece, il ruolo è volato dalle parti di Evangeline Lilly. Purtroppo il tanto agognato ingresso nel mondo Marvel, anche se fuori dall'universo condiviso, è arrivato partecipando a X-Men: Dark Phoenix. Un film non proprio indimenticabile con un ruolo che lo è ancora di meno.

7. Rachel McAdams (Pepper Potts)

Doctor Strange: Rachel McAdams e Benedict Cumberbatch in una foto del film
Doctor Strange: Rachel McAdams e Benedict Cumberbatch in una foto del film

A volte il Marvel Cinematic Universe è paziente, ti aspetta e bussa due volte alla tua porta. È il caso di Rachel McAdams che fu seriamente considerata per la fondamentale parte di Pepper Potts in Iron Man. Pare che l'attrice al tempo non credette poi così tanto nel progetto, lasciando spazio a Gwyneth Paltrow. Qualche anno dopo i portali del Marvel Cinemaitc Universe si aprirono lo stesso sotto i piedi di McAdams, visto che è entrata a far parte del cast di Doctor Strange con un personaggio non proprio memorabile.

8. John Krasinski (Capitan America)

John Krasinski And Chris Evans Both Auditioned For Captain America Role
Krasinski ha sfiorato il ruolo di Steve Rogers

Oggi in molti lo vorrebbero nei panni di Mister Fantastic nel rilancio cinematografico dei Fantastici Quattro. Eppure John Krasinski aveva già rischiato di indossare un costume Marvel qualche anno fa. Stiamo parlando dello scudo e del casco di Capitan America, davvero indossati dall'attore durante un'audizione di cui non è mai andato troppo soddisfatto. Krasinski ammise anche di essersi sentito a disagio quando, durante il provino, si trovò davanti al possente fisico scolpito di Chris Hemsworth che lo fece impallidire. Va detto che l'attore ha sempre sostenuto la scelta di Chris Evans, da lui considerato perfetto per Steve Rogers.

9. Joseph Gordon Levitt (Star-Lord)

Sin City - Una donna per cui uccidere: un primo piano di Joseph Gordon-Levitt
Sin City - Una donna per cui uccidere: un primo piano di Joseph Gordon-Levitt

La faccia da schiaffi di Chris Pratt è perfetta per quel grande guascone di Star-Lord, ma non dobbiamo dimenticare che l'attore è stato la grande scommessa di James Gunn. I Marvel Studios non erano affatto convinti di scritturare un attore non ancora celebre, noto soprattutto per ruoli in serie tv come Parks & Recreation in cui appariva anche in evidente sovrappeso. Per questo lo studio preferì puntare tutto su Joseph Gordon Levitt, decisamente più in ascesa di Pratt all'epoca. L'attore inizialmente sembrava molto interessato alla parte di Star-Lord ma poi decise di declinare l'offerta preferendo il molto più modesto Sin City - Una donna per cui uccidere. E anche in questo caso, senza nulla togliere al talento di Gordon Levitt, siamo felici che sia andata a finire così.

10. Alexander Skarsgard (Thor)

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Skarsgard avrebbe potuto fare rima con Asgard

Con quel cognome così norreno il ruolo del Dio del Tuono sembrava inciso nel suo destino, e invece lo statuario Alexander Skarsgard non ha potuto fare rima con il regno di Thor. L'attore, all'epoca noto soprattutto per il successo di True Blood, arrivò davvero a un passo dalla parte. Skarsgard fu coinvolto anche in un test screen in cui indossò il costume del figlio di Odino, con tanto di elmo e martello, ma la produzione decise di scommettere tutto sull'allora poco noto Chris Hemsworth. Col senno di poi, non abbiamo nulla da dire sulla scelta della Marvel, ma pensiamo che anche il buon Alexander sarebbe stato più che degno.