Twilight: un sequel 'difficile' per le star del film

Mentre Taylor Lautner sta cercando in tutti i modi di riprendere il ruolo di Jacob Black in 'New Moon', i due protagonisti Robert Pattinson e Kristen Stewart, ammettono che non sarà facile replicare il successo di 'Twilight'. Al posto di Lautner, sarebbero stati presi in considerazione Michael Copon o Ben Barnes.

Dopo l'accoglienza trionfale di Twilight, si preannunciano tempi difficili per le star della saga ispirata ai romanzi di Stephenie Meyer: alcuni giorni fa, nell'annunciare il nome del regista che dirigerà New Moon, la Summit Entertainment ha lasciato intendere che non ci sarà possibilità di scritturare l'attore Taylor Lautner, che nel film di Catherine Hardwicke interpretava Jabob Black, perchè secondo la produzione non avrebbe il fisico adatto per le trasformazioni alle quali andrà incontro il suo personaggio in New Moon. Considerato poi che Jacob, nel nuovo capitolo, ha un ruolo centrale, Chris Weitz avrebbe proposto di affidare il personaggio a una giovane star più in vista, come Ben Barnes (il Principe Caspian de Le Cronache di Narnia) o Michael Copon, più somigliante a Lautner, ma di qualche anno più grande. Al momento però, rivela il network MTV, non è stata ancora presa una decisione in merito. (Nella foto Lautner è accanto a Cam Gigandet, in una posa ironica)

Persino i protagonisti principali di Twilight hanno ammesso che realizzare New Moon non sarà affatto facile: "Non avevamo nulla da perdere, quando abbiamo fatto il primo film" - ha affermato Robert Pattinson, durante una conferenza stampa a Londra - "Adesso sarà difficile mantenere il successo che abbiamo ottenuto, soprattutto in America." Gli ha fatto eco Kristen Stewart, sua partner in Twilight, che tornerà di nuovo nel ruolo di Bella Swan: "Mi aspetto soprattutto che la critica sia più intransigente con il nuovo capitolo" - ha detto l'attrice - "Quando abbiamo girato il film, sapevamo che il romanzo era piaciuto ad un numero ristretto di persone... poi il libro ha acquistato popolarità, anche grazie al film, e adesso molte cose sono cambiate".