Suicide Squad, David Ayer: "Le persone pensavano che avrei potuto prendere il controllo del DC Universe"

Il regista David Ayer ha parlato della realizzazione del film Suicide Squad sostenendo che più di una persona era convinta che avrebbe potuto prendere il controllo dei film targati DC.

Suicide Squad, David Ayer: 'Le persone pensavano che avrei potuto prendere il controllo del DC Universe'

David Ayer è tornato a parlare della sua versione di Suicide Squad sostenendo che il film fosse talmente convincente che più di una persona pensava che il regista avrebbe potuto prendere il controllo del DC Universe dopo l'uscita nelle sale.
Il filmmaker, durante il podcast Real Ones di Jon Bernthal, è tornato a parlare della complicata situazione legata al progetto dal cast stellare.

Un film che ancora tormenta il suo regista

Parlando delle riprese, David Ayer ha dichiarato: "C'è stato un periodo, durante Suicide Squad, quando le riprese giornaliere stavano arrivando e le persone reagivano dicendo: 'Oh merda, forse Ayer prenderà il controllo di DC'. Ed è come se fosse Il Trono di Spade in quel contesto. Le politiche di palazzo erano folli".

James Gunn ha vissuto un'esperienza simile a quella descritta dal collega dopo la regia di The Suicide Squad, diventando poi co-CEO di DC Studios in collaborazione con Peter Safran. Tra i due filmmaker non sembra però esserci un rapporto negativo, considerando che i due stanno parlando della possilità che venga trovato un modo per distribuire la versione originale del film del 2016.
Ayer ha sottolineato che Warner Bros e DC non hanno mai fatto delle proiezioni test con il suo montaggio, ma per fortuna lui ne è in possesso: "Tutte le persone a cui ho mostrato la mia versione hanno la stessa reazione: rabbia. Come se fosse: 'Questo è il film che volevamo, perché non l'abbiamo avuta?'. Ora è come il Montaggio di Schrödinger: è più leggendario vederlo o è più leggendario non vederlo? Ne ho parlato con James Gunn... Sta cercando di capire l'intera situazione".
Ayer ha quindi spiegato che vorrebbe lasciarsi il film alle spalle: "Voglio andare avanti, voglio superarlo".

David Ayer: "Suicide Squad è un film folle con un grande cuore"

Una scena di Suicide Squad
Una scena di Suicide Squad

I cambiamenti al film

Il regista ha poi spiegato: "Deadpool ha debuttato nelle sale e poi non hanno mai fatto dei test per Batman v. Superman, quindi hanno fatto uscire il film e non hanno mai fatto un test. E si stavano aspettando un risultato diverso e sono stati distrutti dai critici, e poi hanno pensato: 'Ok, trasformeremo il film dark e sentimentale di David Ayer in una fottuta commedia'. Quella merda mi ha distrutto". Il regista non ha usato mezzi termini nel descrivere la situazione: "Dico alle persone che Hollywood è come vedere qualcuno che ami mentre scopa con qualcuno che odi".

Il regista aveva recentemente dichiarato che James Gunn sembra interessato a far vedere il film in qualche modo per concludere un capitolo ancora in sospeso: "Merita assolutamente di lanciare il suo DC Universe senza altri drammi sui vecchi progetti".