Regression: Emma Watson non ha voluto girare la scena dello stupro, ecco perché

Emma Watson ha scelto di non girare la scena dello stupro presente in Regression, l'attrice voleva che tutti sapessero che quella del film era una controfigura.

Prima di accettare il ruolo di Angela Gray in Regression, Emma Watson ha chiesto al regista del film di garantirle che non avrebbe dovuto recitare nella scena dello stupro; l'attrice non si riferiva soltanto al suo corpo o ad eventuali scene di nudo, non voleva neanche girare dei semplici primi piani del suo viso.

Regression: Emma Watson ed Ethan Hawke nella prima immagine del thriller
Regression: Emma Watson ed Ethan Hawke nella prima immagine del thriller

Per la Watson era importante che le persone potessero capire, senza alcuna esitazione, che la donna presente nella scena non era lei ma una controfigura. Questo è il motivo per cui il viso della ragazza incappucciata fu sfocato digitalmente e il suo corpo fu ripreso soltanto da dietro.

Regression: Ethan Hawke insieme ad Emma Watson in una scena del film
Regression: Ethan Hawke insieme ad Emma Watson in una scena del film

A proposito del film, giudicato cupo e controverso, e del suo ruolo, la Watson ha dichiarato: "Il mio personaggio è una specie di enigma per me, esattamente come la pellicola"; l'attrice ha aggiunto che l'aiuto della madre laureata in psicologia è stato fondamentale per affrontare l'interpretazione del suo personaggio nella maniera giusta.

Regression ha ricevuto recensioni generalmente negative da parte della critica, per lo più concentrate sul terzo atto del film; Rotten Tomatoes ha riportato una valutazione del 15%, basata su 40 recensioni, con una media di valutazione di 4,1 / 10. Il consenso del sito recita: "In Regression sono presenti un paio di elementi apprezzabili che però non sono in grado di rimuovere il film dal fango della mediocrità del thriller psicologico".