Quentin Tarantino consiglia: Easy Rider e L'impossibilità di essere normale stasera su Rai4

Doppio appuntamento stasera su Rai4 con la rassegna di film scelti da Quentin Tarantino: Easy Rider di e con Dennis Hopper e L'impossibilità di essere normale di Richard Rush.

Doppio appuntamento con Quentin Tarantino che torna stasera su Rai4 con i suoi consigli cinefili: alle 21:10 arriva Easy Rider e L'impossibilità di essere normale segue alle 23:00.

Easy Rider occupa un posto speciale nel cuore di Quentin Tarantino come in quello di qualunque cinefilo esperto di storia del cinema. Road movie per eccellenza, nel 1969 fu presentato al Festival di Cannes dove regalò a Dennis Hopper il premio per la migliore opera prima. Pellicola simbolo della New Hollywood e di un'intera generazione, di quello speciale panorama culturale americano sessantottino dominato dalla ricerca disperata di libertà e dalla voglia di evasione da un gretto scenario borghese.
Con un copione appena accennato e battute per la maggior parte improvvisate sul set, Easy Rider è il viaggio su due ruote di due amici, Wyatt (Peter Fonda) e Billy (Dennis Hopper). Dopo aver venduto una cospicua partita di droga, inforcano le loro Harley Davidson per partire alla volta di New Orleans. Sarà un viaggio emozionante, durante il quale s'imbatteranno in comunità hippies, verranno arrestati e rischieranno persino la pelle.

Alla fine di Easy Rider continua l'appuntamento con gli amori cinematografici di Tarantino: alle 23:00 infatti, ancora su Rai4, sarà il turno di L'impossibilità di essere normale, tragi-commedia di Richard Rush con il volto simbolo di un certo cinema anni '70, quello di Elliot Gould. Chi è affetto da L'impossibilità di essere normale? È il protagonista Harry Bailey (Elliot Gould), studente universitario ormai sulla trentina, che dopo aver partecipato attivamente alla contestazione studentesca se ne allontana, deciso a laurearsi, per potersi poi dedicare all'insegnamento nelle scuole medie. Legato ad una ragazza di acceso temperamento che vorrebbe sposarlo, Harry si trova in contrasto sia con la propria coscienza - che lo vorrebbe tra gli studenti in lotta - sia con la fidanzata, che vorrebbe imporgli un legame da lui ritenuto superato.

Quentin Tarantino interverrà prima dei titoli di testa e alla fine per commentare i due film che è bene guardare per prepararsi alla sua ultima opera (qui la recensione di C'era una volta a... Hollywood), nelle sale italiane. La rassegna proposta dalla RAI si compone di otto pellicole, datate tra il 1958 e il 1970, che sono state personalmente scelte e commentate dal regista di C'era una volta a... Hollywood. Cominciata il 16 settembre, andrà avanti fino a domani 21 settembre su Rai Movie con una selezione che spazia tra vari generi e che racconta, come spiega lo stesso regista, attraverso manifestazioni, brutali omicidi, guerre e concerti, tutti i segnali di una Los Angeles e di un mondo cinematografico in totale cambiamento così come stava cambiando il pensiero collettivo di un'epoca.