Oscar 2012: Sacha Baron Cohen può partecipare, il dittatore no

La partecipazione di Sacha Baron Cohen alla cerimonia di consegna degli Oscar si fa sempre più incerta. L'Academy accoglierà l'attore solo se rinuncerà al suo show promozionale per Il dittatore.

Mentre si fa sempre più vicina la cerimonia di consegna degli Academy Awards, continua a far discutere il caso Il dittatore. Nei giorni scorsi si era diffuso il rumor che voleva Sacha Baron Cohen intenzionato a partecipare alla serata di gala al Kodak Theatre abbigliato come il suo nuovo personaggio, un dittatore mediorientale, sorta di incrocio tra Gheddafi e Saddam Hussein, ossessionato dal sesso e dalla lotta contro la democrazia. Il comico inglese, che fa parte del cast di Hugo Cabret, non è nuovo a queste perfomance irriverenti e scandalose che hanno sconvolto più di un evento pubblico. Il rigore dell'Academy, però, lasciava già sospettare che i membri dell'associazione non avrebbero permesso al mattatore di imbastire uno show personale per promuovere la sua nuova pellicola satirica, Il dittatore, ridicolizzando la cerimonia.

Al momento non vi è ancora nulla di certo e la notizia che Cohen sarebbe stato bandito dalla cerimonia è falsa, ma l'attore non potrà partecipare se persisterà nel volersi presentare nei panni dei suo personaggio. Un portavoce dell'Academy ha dichiarato: "Non abbiamo bandito Cohen dalla cerimonia. Stiamo solo aspettando di sapere cosa ha intenzione di fare. Non pensiamo che il suo show personale sia appropriato alla situazione, ma i suoi biglietti sono ancora a disposizione. Aspettiamo una sua conferma". La Paramount, lo studio dietro Hugo Cabret e Il dittatore ha declinato ogni commento e per ora anche Sacha Baron Coen tace. A questo punto siamo sempre più curiosi di scoprire che accadrà il 26 febbraio a Hollywood.