Michael Shannon si è costruito una carriera per lo più in ruoli drammatici in progetti indipendenti e in opere vincitrici di numerosi premi e riconoscimenti. Nel 2013, invece, ha interpretato il Generale Zod, un militare di Krypton ripudiato, in L'uomo d'acciaio di Zack Snyder.
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La sua presenza è uno degli elementi che più hanno convinto il pubblico. In una recente intervista con Fandango, Shannon ha spiegato la sua decisione di partecipare a un cinecomic:
"Quando ho fatto Man of Steel, credevo che la storia fosse interessante; sembrava ci fosse qualcosa da dire. Parlava di una civilizzazione che distrugge il pianeta e ne va a cercare un altro. Vi ricorda qualcosa? Ecco perchè l'ho fatto. Non perchè avevo bisogno di un cinecomic - sinceramente mi piaceva la storia."
Alla domanda se fosse interessato a entrare nel Marvel Cinematic Universe o nel mondo di Star Wars, l'attore americano ha risposto:
"No, non è quello che sto cercando. Mi hanno chiamato ultimamente per propormi una versione di un film già fatto tantissime volte. Mi avrebbero dato molti soldi, ma non ero interessato. Sarebbe stato un film grande, ma io devo trovare la storia interessante. Se no, non posso farlo, non ci riesco."
Gli indizi farebbero pensare a un suo iniziale coinvolgimento in Spider-Man: Homecoming, l'unico film Marvel in uscita ad avere un personaggio principale su cui sono stati girato diversi capitoli.
Michael Shannon è tornato nelle sale italiane negli ultimi giorni grazie ad Animali notturni di Tom Ford, vincitore del Gran Premio della Giuria all'ultimo Festival di Venezia.
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