Mediterraneo: ecco la versione restaurata in esclusiva su Infinity!

Infinity ha presentato Mediterraneo di Gabriele Salvatores, in esclusiva in pellicola restaurata anche in 4K e conservata... tra i ghiacci!

Dopo Borotalco nel 2017, il secondo progetto di restauro di Infinity vede protagonista la famosa pellicola diretta da Gabriele Salvatores e vincitrice del premio Oscar come miglior film straniero nel 1992: Mediterraneo. Il film è già disponibile per tutti gli utenti sulla piattaforma e grazie alla collaborazione con Piql AS, Infinity ne conserverà presso l' Arctic World Archive situato alle isole Svalbard, una copia stampata su una speciale e innovativa pellicola nata per contenere dati digitali e conservarli fino a 1000 anni, in modo da poter archiviare i dati in modo sicuro e a prova di futuro.

La locandina di Mediterraneo
La locandina di Mediterraneo

Mediterraneo è arrivato nelle sale nel 1991 e racconta la storia di otto soldati italiani che, nel giugno del 1941, riceve ordine di presidiare una piccola isola dell'Egeo, apparentemente deserta. I soldati sfruttando l'impossibilità di comunicare con il comando a causa della radio rotta e l'apparente solitudine dell'isola, si abbandonano all'ozio e lasciano emergere i loro temperamenti, le loro passioni e debolezze fino a quando non ricompaiono gli abitanti dell'isola, tutti vecchi, donne e bambini. Tra i soldati e gli abitanti nascono legami di solidarietà e amicizia, come quella tra il tenente Montini, un insegnante di latino e greco del ginnasio e il prete dell'isola. Nasce anche l'amore tra la bellissima prostituta Vassilissa e il timido soldato Farina. La pacifica convivenza durerà tre anni fino a quando un aereo di ricognizione italiano compie un atterraggio di emergenza sull'isola. Il pilota comunica ai soldati che il fascismo è caduto, ponendo quindi il problema del rientro in patria.

Mediterraneo segna un momento importante nella filmografia di Gabriele Salvatores perché con questo film si conclude la cosiddetta "trilogia della fuga", composta da Marrakech Express e Turné, che si basa sulla visione della fuga come scoperta di una nuova interiorità e individualità. La pellicola ha vissuto un enorme successo durante la sua presentazione in giro per il mondo, a partire dal clamoroso Oscar vinto nel 1992 nella categoria Miglior Film Straniero, andando a battere le Lanterne Rosse di Zhang Yimou. Ai Golden Globes il film ha vinto il premio alla Miglior Colonna Sonora, mentre di 12 nomination ai David di Donatello, Mediterraneo ha portato a casa le statuette per Miglior Film, Miglior Montaggio e Miglior Fonico di Presa Diretta.

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La pellicola è stata definita un film generazionale che combina perfettamente comicità e poesia interpretate alla perfezione da un cast eccezionale formato da Diego Abatantuono, Claudio Bigagli, Giuseppe Cederna, Ugo Conti, Claudio Bisio, Gigio Alberti e Antonio Catania.

L'impegno di Infinity verso il cinema e l'Arctic World Archive

Gabriele Salvatores sul set di Quo Vadis, Baby?
Gabriele Salvatores sul set di Quo Vadis, Baby?

Pablo Falanga, Direttore Commerciale di Infinity ha dichiarato: "L'impegno di Infinity verso il cinema si rinnova ancora una volta grazie al restauro di uno dei titoli più importanti della nostra cinematografia. Ringrazio Cinema Communications che ha curato tecnicamente il restauro in 4K di un capolavoro frutto del genio italico cinematografico. Questa volta però volevamo fare un ulteriore passo in avanti verso il futuro. L'innovazione infatti è da sempre un punto chiave del nostro servizio. E quale miglior modo di proiettarci verso l'infinito se non quello di offrire al nostro pubblico il cinema nella migliore qualità possibile e allo stesso tempo trovare un modo per conservare e proteggere il nostro cinema per le generazioni future?"

L'Arctic World Archive è un deposito di dati estremamente sicuro per tutelare la nostra memoria digitale ed è il risultato di una collaborazione con il Store Norske, una società mineraria norvegese di proprietà dello stato. L'ispirazione è venuta dal lavoro realizzato per lo Svalbard Global Seed Vault, il Deposito Globale di sementi, creato per proteggere le sementi del pianeta. Le isole Svalbard sono una location eccezionale per molte ragioni. Situate tra la Norvegia e il Polo Nord, sono un arcipelago del Mar Glaciale Artico, costituiscono la parte più settentrionale della Norvegia e sono pertanto sotto la sua sovranità.

Venezia 2010: Gabriele Salvatores alla presentazione del suo 1960
Venezia 2010: Gabriele Salvatores alla presentazione del suo 1960

La tutela dell'ambiente è un imperativo sulle isole Svalbard e l'Arctic World Archive soddisfa tutti i requisiti. Il clima artico caratterizzato da ghiaccio perenne è l'ideale per la conservazione a lungo termine della pellicola. E' possibile letteralmente posizionare la pellicola su uno scaffale e conservarla per centinaia di anni senza necessità di elettricità o altro intervento umano. L'Arctic World Archive è stato ufficialmente inaugurato nel marzo 2017 e i primi a depositare dei dati sono stati i National Archives of Brazil and Mexico e Norwegian Inter-Municipal Digital Archives (KDRS). L'inaugurazione è stata seguita dai mass media di tutto il mondo tra cui CNN, TIME Magazine, Huffington Post, The Verge e il World Economic Forum.

Nel 2019 Infinity sarà la prima realtà streaming al mondo a conservare una pellicola cinematografica completamente restaurata.

"La mission e l'ambizione di Piql è quella di rappresentare l'eccellenza nella conservazione dei dati digitali, garantendo così alle future generazioni di poter fruire dei capolavori della nostra cultura e delle conoscenze acquisite in millenni di storia e civiltà" ha dichiarato Maurizio Tuccio, Ceo & Business Development Manager Piql Italia "Mediterraneo, in quest'ottica, rappresenta uno spaccato della cultura italiana, seppur collegato agli eventi tristi della storia europea del passato. Insieme a questo capolavoro, stiamo conservando anche dei manoscritti antichissimi della Biblioteca Apostolica Vaticana e della Biblioteca dell'Università di Pisa, testimonianze della scienza moderna rappresentate dai dati dell' ESA (Agenzia Spaziale Europea) oltre a quelli del Museo Nazionale della Comunicazione che ci fornisce materiale dell'attività scientifica di Guglielmo Marconi. Con Infinity, che si è dimostrata così lungimirante tra le realtà streaming, Piql realizza appieno la sua mission."