Mean Girls 2, Rachel McAdams: "Realizzare il sequel sarebbe divertente"

Mean Girls 2 potrebbe diventare realtà: anche Rachel McAdams ha ammesso che sarebbe felice di tornare sul set.

Mean Girls potrebbe avere un sequel: Rachel McAdams ha infatti rivelato di sostenere la proposta di Lindsay Lohan che aveva pubblicamente chiesto che venga realizzato un secondo capitolo della storia.
La commedia, arrivata nelle sale nel 2004, è uno dei titoli che ha contribuito a lanciare la carriera delle due attrici nell'ormai lontano 2004.

Rachel McAdams, intervenendo nella diretta in streaming Canada's Heroes of Health: COVID-19, ha commentato la proposta della sua collega Lindsay Lohan, che ha pubblicamente espresso il suo desiderio che Mean Girls ritorni sugli schermi con un sequel. L'attrice ha infatti spiegato: "Sarebbe divertente interpretare Regina George in una fase diversa della sua vita e scoprire in che situazione si trova ora".

Rachel McAdams ha inoltre parlato dell'importanza del film spiegando: "Speriamo che Mean Girls abbia aiutato le ragazze a essere più gentili tra di loro, e non il contrario. Si tratta di qualcosa di realmente strano. Mi sento così fortunata nell'aver fatto parte di qualcosa che è durato un po' nel tempo. Non è qualcosa che avrei mai immaginato potesse accadere nella mia vita".

Lindsay aveva parlato del suo desiderio circa una settimana fa spiegando: "Volevo tornare sugli schermi con Mean Girls 2. Poter lavorare nuovamente con Tina Fey e l'intera troupe e con il regista Mark Waters". La star aveva poi proseguito sottolineando: "Era davvero ciò che speravo. Ero entusiasta di farlo, ma è tutto nelle loro mani. Ma sarebbe davvero eccitante poter girare il sequel".

La commedia, diventata nel corso degli anni un vero e proprio cult, raccontava la storia di Cady Heron, una teenager che si trasferisce in una nuova città e deve fare i conti con le "cattive ragazze" del liceo, incredibilmente popolari, guidate da Regina George.
Facevano parte del cast anche Lacey Chabert, Amy Poehler, Ana Gasteyer, Jonathan Bennet e Amanda Seyfried.