Love Actually - L'amore davvero, celebre commedia romantica corale del 2003, torna in TV stasera su La5 all 21:15. Diretto da un veterano del genere come Richard Curtis (già produttore di Quattro matrimoni e un funerale e Notting Hill), il film britannico può vantare un cast a dir poco stellare con nomi del calibro di Hugh Grant, Keira Knightley, Andrew Lincoln, Colin Firth, Liam Neeson.
La trama di Love Actually - L'amore davvero non è cosa semplice da raccontare per tutti gli intrecci tra personaggi e situazioni, ma alla fine bisogna solo tener presente che il vero protagonista è uno solo: l'amore. Capace di gettare nel caos chiunque senza distinzioni di sesso, età o conto in banca: dal Primo Ministro (Hugh Grant) che si innamora di una sua giovane assistente, a una donna (Emma Thompson) che comincia a sospettare del partner, passando per uno scrittore ferito (Colin Firth) che fugge nel Sud della Francia, dove ritroverà l'amore sulle sponde di un lago, una neo sposina (Keira Knightley) convinta che il migliore amico del marito (Andrew Lincoln) la odi quando è invece esattamente il contrario, un ragazzino invaghito della più bella della scuola, una giovane americana innamorata del collega, una vecchia rockstar (Bill Nighy) sempre più distante dal mondo dello spettacolo, fino a un vedovo (Liam Neeson) che tenta di instaurare un buon rapporto con il figliastro. In totale dieci storie d'amore ambientate a Londra negli ultimi mesi dell'anno e con un unico finale multiplo nel corso della notte della vigilia di Natale.
Un ottimo modo, insomma, per passare un venerdì sera se vi sentite un po' impigriti dalla settimana lavorativa ancora tutta sulle spalle, anche se non è più il periodo di Natale come nel film! E d'altronde anche quando arrivò nelle sale, Love Actually era sicuramente una commedia "natalizia" (pur essendo rilasciata ufficialmente a metà novembre) molto sopra la media dei film di Natale: merito della scrittura e della regia garbate di Richard Curtis e di un cast irripetibile. Non solo per la capacità della produzione di portare nel film i nomi più importanti del cinema britannico al tempo, ma soprattutto per lo stato di grazia in cui ciascuno di loro sembrava trovarsi durante le riprese. Con qualche menzione davvero speciale: Hugh Grant simpaticissimo e all'apice del suo personale fascino, un Colin Firth bravissimo anche a simulare scene di nuoto in soli 45 cm d'acqua (tanto era profondo nella realtà il lago della casa in cui si rifugia il suo personaggio) e Bill Nighy, premiato ai Bafta, nei panni di quell'indispensabile rockstar cattiva in un film romantico. E alla fine il divertimento, prima che per il pubblico, fu assicurato per lo stesso cast: Kris Marshall, dopo aver girato la scena in cui veniva spogliato dalle ragazze americane, decise di restituire i soldi per quei ciak direttamente alla produzione, "ripagato" per il "lavoro" dal piacere di tutte quelle delicate mani addosso.