Kill Bill 3, Quentin Tarantino spegne le speranze dei fan: "Non credo di realizzarlo"

Quentin Tarantino ha deciso quale sarà il suo ultimo film, The Movie Critic, con protagonista un critico cinematografico degli anni '70, perciò non c'è spazio per un nuovo capitolo di Kill Bill.

Kill Bill 3, Quentin Tarantino spegne le speranze dei fan: 'Non credo di realizzarlo'

Quentin Tarantino ha smentito una volta per tutti le voci che lo vorrebbero impegnato nello sviluppo di Kill Bill: 3. I fan hanno sperato a lungo che il cineasta rimettesse mano alla storia della Sposa con un ultimo capitolo finale che avrebbe dovuto coinvolgere la figlia di Uma Thurman, Maya Hawke, ma a quanto pare non accadrà.

"Non credo che lo farò. Il mio ultimo film parla di un critico cinematografico, un uomo. Ed è ambientato negli anni '70 ", ha puntualizzato il regista in un'intervista con DeMorgen, smentendo i rumor.

Una splendida Uma Thurman in una scena del film Kill Bill: Volume 2
Una splendida Uma Thurman in una scena del film Kill Bill: Volume 2

Quentin Tarantino ha intenzione di rispettare la regola dei dieci film che si è posto e la scelta di chiudere la carriera con il preannunciato The Movie Critic chiude ogni possibilità a un nuovo capitolo di Kill Bill.

Ecco cosa aveva dichiarato Uma Thurman riguardo all0ipotesi di un Kill Bill 3 lo scorso anno durante un'apparizione al The Jess Cagle Show: "Non posso davvero dire nulla al riguardo. Ne abbiamo discusso nel corso degli anni. Pensavamo davvero che stesse accadendo, ma molto tempo fa. Oggi non lo vedo all'orizzonte".

The Movie Critic, Quentin Tarantino: "Il protagonista scrive di cinema per una rivista porno"

Di cosa parlerà l'ultimo film di Tarantino?

Come ha preannunciato Tarantino, il suo decimo e ultimo film si intitolerà The Movie Critic e si svolgerà in California nel 1977, la storia è basata su "un uomo realmente vissuto, ma mai diventato veramente famoso, che scriveva recensioni di film per un giornale porno".

Uno dei lavori di Tarantino quando era adolescente era caricare riviste porno in un distributore automatico e svuotare i quarti di dollaro dalla cassa. "Tutte le altre cose erano troppo squallide per essere lette, ma c'era questo giornaletto porno che aveva una pagina di cinema davvero interessante".

Il regista non ha voluto rivelare il nome della rivista, ma per The Movie Critic si chiamerà The Popstar Pages. Alla domanda se il critico in questione fosse "noto", Tarantino ha risposto: "Beh, era conosciuto se leggevi le Popstar Pages!!!".