Don't Worry Darling, Chris Pine: "Harry Styles non mi ha sputato addosso, è un bravo ragazzo"

In una recente intervista Chris Pine ha voluto mettere a tacere, una volta per tutte, le controversie suscitate dal presunto spunto di Harry Styles alla Mostra del Cinema di Venezia.

Don't Worry Darling, Chris Pine: 'Harry Styles non mi ha sputato addosso, è un bravo ragazzo'

Uno dei momenti più discussi dell'ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia è stato senza ombra di dubbio il cosiddetto "sputo gate" avvenuto al termine della premiere di Dont' Worry Darling. Harry Styles è stato beccato dalle telecamere mentre sembrava che avesse sputato addosso a Chris Pine, seduto affianco a lui, ma così non è stato.

A fare chiarezza ci ha pensato lo stesso Pine in una recente intervista ai microfoni di Esquire, pubblicata su YouTube: "Assolutamente no, Harry non mi ha sputato addosso. Anzi, è un bravissimo ragazzo. Ci fu un casino assurdo perchè ero sull'aereo e stavamo tornando da Venezia. A un certo punto la mia pubblicista mi sveglia e mi dice che dobbiamo rilasciare un comunicato su quanto accaduto. Mi mostra il video e sembra proprio che Harry mi avesse sputato addosso, ma non è stato così. In realtà lui si è piegato e mi ha sussurrato "sono soltanto parole, non è vero?". Eravamo stanchi per via del jet lag e cercavamo di rispondere alle domande, ma non ci venivano le parole".

Harry Styles scherza sul palco: "Ho fatto un salto a Venezia per sputare addosso a Chris Pine"

Anche Olivia Wilde, regista del film, si era espresso in passato sull'accaduto, spiegando come la gente cercasse di trovare sempre il dramma in qualsiasi situazione.

In Don't Worry Darling Florence Pugh interpreta Alice, una casalinga anni '50 in una società artificialmente perfetta nel deserto, dove suo marito (Harry Styles) e gli altri uomini vanno ogni mattina a lavorare su una montagna misteriosa dove forze soprannaturali ne fanno un luogo proibito per le donne. Col tempo, Alice arriva a sospettare che una forza nefasta stia costringendo lei e le altre donne prigioniere di questa società idilliaca.