Bond 23, Javier Bardem conferma le trattative per nuovo 007

L'attore, in un'intervista al The L.A. Times, esprime apertamente il suo interesse per il ruolo della nemesi di Bond. Le trattative, però, sono ancora lontane da una risoluzione positiva.

Mentre i media si scatenano tentando di prevedere le prossime mosse lavorative dell'acclamato Javier Bardem, l'attore spagnolo, candidato all'Oscar per lo spagnolo Biutiful, fa finalmente chiarezza sulla chiacchierata offerta fattagli dalla produzione di Bond 23, nuovo capitolo della saga di Bond che sarà diretto da Sam Mendes. "Se concluderò positivamente l'accordo interpreterò la nemesi di Bond" ha spiegato Bardem "ma non è così ovvio. Vi sono delle sfumature, è un ruolo intrigante. Cambierà tutta la situzione, muteranno le dinamiche interne del rapporto tra Bond e i suoi nemici".

Il protagonista di Biutiful, essendo un grande fan della saga di Bond, riconosce di essere fortemente attratto dall'allettante proposta lavorativa, ma afferma di non aver intenzione di prendere alcuna decisione in merito prima di aver letto la sceneggiatura completa. Ammette, però, di essere rimasto colpito e affascinato dai primi incontri col regista Sam Mendes. Un punto a favore che potrebbe far pendere la bilancia verso una risolzione positiva delle trattative. Se accetterà di recitare in Bond 23, Bardem sarà il secondo premio Oscar a scontrarsi con l'agente segreto al servizio di Sua Maestà dopo Christopher Walken, apparso in Agente 007, bersaglio mobile (1985). Nessuna novità, per il momento, trapela sul fronte dei rumor legati alla presenza di Javier Bardem nel kinghiano The Dark Tower. Per sapere se il talentuoso attore spagnolo si calerà o meno nei panni del misterioso Roland dovremo attendere ancora un bel po'.