28 Mesi Dopo: Danny Boyle e Cillian Murphy vogliono girare il film

Il regista Danny Boyle e l'attore Cillian Murphy hanno rivelato che vorrebbero realizzare 28 Mesi Dopo, secondo sequel di 28 Giorni dopo.

28 Mesi Dopo: Danny Boyle e Cillian Murphy vogliono girare il film

Danny Boyle e Cillian Murphy vogliono realizzare 28 Mesi Dopo, il sequel del film horror del 2002 che aveva reso una star internazionale l'attore.
A distanza di 20 anni dal debutto nelle sale del progetto la storia potrebbe quindi forse tornare sugli schermi.

Cillian Murphy ha spiegato che continua a pensare al film 28 giorni dopo in cui interpretava un giovane che si sveglia dopo essere stato in coma e si ritrova alle prese con la città di Londra invasa dagli zombie. Il personaggio, nonostante sopravviva, non appare in 28 Settimane dopo diretto e scritto da Juan Carlos Fresnadillo. Nel secondo film recitavano invece Robert Carlyle, Jeremy Renner, Idris Elba, Rose Byrne e Imogen Poots.

Cilian Murphy in una scena di 28 giorni dopo
Cilian Murphy in una scena di 28 giorni dopo

L'attore ha ora raccontato: "Ogni volta che incontro Danny o Alex Garland ne parlo sempre. Perché ho fatto vedere 28 giorni dopo ai miei figli recentemente, in occasione di Halloween circa quattro o cinque anni fa, e lo hanno realmente amato. Si riesce a distinguere, ed è fantastico per un film che ha 20 anni. Quindi sì, amo l'idea di ritornare sul set e mi attira molto".

Garland, alcuni anni fa, aveva completato la stesura dello script e Danny Boyle non ha esitato ad ammettere: "Sarei davvero tentato all'idea di dirigerlo. Sembra sia un momento favorevole. Non ne avevo pensato fino a quando l'hai nominato e ho pensato 'Dannazione, questo script!'. La storia è ancora ambientata in Inghilterra".

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Secondo il regista, potrebbe essere il momento giusto per girare il sequel: "Una delle cose che sta accadendo nel settore è che deve esserci un grande motivo per andare al cinema, e ce ne sono sempre meno. Per le società è difficile distribuire film e lo è anche mostrarli per le catene, stanno lottando per far andare le persone al cinema tranne nei casi in cui si tratti di film come Top Gun: Maverick o un film della Marvel. Ma una terza parte attirerebbe le persone, se fosse decente almeno la metà del primo".