Suite francese, Leoni e gli altri consigli homevideo della settimana

Una proibita storia d'amore durante l'occupazione nazista in Franca e la divertente commedia con Neri Marcorè al centro delle proposte homevideo. Ma merita riscoprire anche Non c'è 2 senza te con Belen Rodriguez e l'edizione per il 15° anniversario de Il gladiatore.

Un'avvincente storia d'amore durante la Seconda guerra mondiale, una simpatica commedia italiana ambientata in Veneto, un film divertente con Belen "guastafeste" in una coppia omosessuale e infine la riproposizione di un grande classico vincitore di cinque Oscar. Come sempre ricca e soprattutto varia la proposta settimanale di prodotti homevideo. Si comincia con Suite Francese e una proibita storia romantica tra una ragazza francese e un ufficiale nazista durante l'occupazione dei tedeschi in terra transalpina. Spazio poi a Leoni, con Neri Marcoré grande mattatore di un film ambientato a Treviso e molto attuale visto che si parla di crisi economica.

Suite Francese: Michelle Williams con Matthias Schoenaerts in una scena
Suite Francese: Michelle Williams con Matthias Schoenaerts in una scena

E a proposito di commedie italiane, ecco Non c'è 2 senza te, con un'effervescente coppia omosessuale messa in crisi dall'entrata in scena dell'avvenente Belen Rodriguez. E per finire un'edizione speciale per il 15° anniversario de Il gladiatore, il film di Ridley Scott vincitore di cinque Oscar.

Amori proibiti nella Francia occupata dai nazisti: Suite francese

Suite Francese: Kristin Scott Thomas nel ruolo dell'arcigna Madame Angellier in una scena del film
Suite Francese: Kristin Scott Thomas nel ruolo dell'arcigna Madame Angellier in una scena del film

È arrivata l'ora dell'homevideo anche per Suite Francese, trasposizione sul grande schermo del romanzo postumo e incompiuto di Irène Némirovsky. Il regista Saul Dibb ha potuto contare su un cast di grande valore, capitanato da Michelle Williams e Kristin Scott Thomas, ma formato anche da Matthias Schoenaerts, Sam Riley e Ruth Wilson, solo per citarne alcuni. Ne è uscita un'opera forse un po' fredda, ma elegante e impeccabile nella confezione, grazie anche alla bravuta degli interpreti. La storia, ambientata durante l'occupazione nazista della Francia, è quella di Lucille, giovane donna francese che si innamora di un ufficiale tedesco di nome Bruno, che appartiene all'esercito occupante e che come tanti ufficiali viene "ospitato" nelle case più eleganti del paese. L'uomo però dimostra una sensibilità tutta diversa rispetto agli altri soldati tedeschi e fa breccia nel cuore della ragazza, ma la dura suocera disapprova il comportamento della nuora, mentre tutto attorno regnano paura e terrore.

Suite Francese è arrivato in homevideo anche in alta definizione, con un blu-ray targato Videa CDE di buona fattura tecnica e sufficiente negli extra. Il video è di qualità soddisfacente anche se presenta un po' di alti e bassi: a convincere sono tutte le scene in esterni o comunque ben illuminate, che restituiscono un dettaglio incisivo e cristallino, con un quadro sempre compatto e caratterizzato da una piacevole sensazione di profondità. Purtroppo altrettanto non si può dire delle scene più buie: in questi frangenti il quadro diventa più pastoso, con un nero fangoso ma soprattutto rumoroso. In alcune circostanze questo si ripercuote anche sul croma, con incarnati grigiastri e innaturali e qualche sbavatura di troppo. Per fortuna queste scene non sono frequenti, e così la media generale è più che discreta.

Suite Francese: Michelle Williams insieme a Matthias Schoenaerts in una scena
Suite Francese: Michelle Williams insieme a Matthias Schoenaerts in una scena

Decisamente ottimo invece l'audio, che grazie a una traccia DTS HD anche in italiano, riesce a eguagliare per qualità il lossless originale (a parte la naturalezza dei dialoghi, ovviamente): ne esce una scena ben dettagliata, con una sonorità ricca di effetti che sfrutta bene l'asse posteriore anche nei momenti più tranquilli. Spettacolare la scena del bombardamento sui campi, nella quale il sub mostra muscoli e potenza, con i diffusori che sprigionano una grinta che avvolge lo spettatore. Negli extra, oltre al trailer, troviamo interviste a regista e cast per un toale di oltre 6 minuti, e una featurette dedicata al romanzo di Irène Némirovsky, anch'essa di circa 6 minuti.

Nobili in difficoltà e crisi economica in terra veneta: Leoni

Leoni: Neri Marcorè in un'immagine del film
Leoni: Neri Marcorè in un'immagine del film

Una commedia italiana dal forte accento veneto, anzi tutta ambientata a Treviso, con al centro la crisi economica e gli stratagemmi e i sotterfugi per tirar avanti in qualche modo, anche da parte di chi come consueto ricorre ad ambigue furbizie. Leoni, diretto da Pietro Parolin, vede grande protagonista un ottimo Neri Marcoré nei panni di Gualtiero, imprenditore decaduto ma forte anche di un titolo nobiliare che spesso l'ha esonerato dallo sporcarsi le mani con il lavoro. Pur di ricorrere a sotterfugi, l'uomo decide di mettersi in affari con la malavita per costruire un crocifisso in plastica riciclata che però presto rivelerà un pericolosissimo difetto. E mentre la mamma di Gualtiero, una donna potentissima e influente interpretata da Piera Degli Esposti, cerca di sistemare i problemi creati dal figlio, toccherà invece al cognato Alessio (Stefano Pesce) cercare di perseguitarlo in ogni modo. Ma anche quest'ultimo non è privo di scheletri nell'armadio. Commedia forse un po' leggera e superficiale, ma comunque divertente e forte di un protagonista davvero simpatico.

Leoni è arrivato in homevideo con un DVD targato CG Entertainment di soddisfacente livello tecnico e un reparto extra sufficiente. Il video beneficia di una fotografia naturale e luminosa, con i tanti esterni della bella Treviso: in questi frangenti il quadro offre un bel dettaglio e una buona compattezza, con un croma molto vivo e carico. Qualche flessione va riscontrata sui fondali, con alcune leggere sgranature, e in qualche scena appena più scura, dove il quadro si fa leggermente più pastoso. A parte qualche aliasing sui contorni delle figure in secondo piano, per il resto il video offre una visione piacevole e con particolati bene evidenziati. Ancora più convincente l'audio, che grazie a un dolby digital multicanale ricco di brio, crea un piacevole avvolgimento attorno allo spettatore con tanti rumori di ambienza ben posizionati, e una colonna sonora simpatica ed effervescente che utilizza tutti i diffusori. Niente di trascendentale, ma quando la scena lo richiede l'audio risponde con puntualità e precisione, e in questo contesto i dialoghi restano sempre chiari e puliti. Negli extra, oltre al trailer e a una galleria fotografica, troviamo alcuni video virali (in totale una decina di minuti) che trattano dei buoni del film, dei cattivi, dei cosiddetti leoni, del personaggio di Neri Marcorà e delle location di Treviso.

Una coppia di gay in crisi causa Belen: Non c'è 2 senza te

Non c'è 2 senza te: romanticherie tra Fabio Troiano e Belen Rodriguez in una scena del film
Non c'è 2 senza te: romanticherie tra Fabio Troiano e Belen Rodriguez in una scena del film

La quotidianità di una coppia gay alle prese con l'arrivo di un giovane nipote da accudire e la clamorosa intrusione di una ragazza nella loro storia d'amore. Tematiche piuttosto serie in Non c'è 2 senza te, ma qui siamo nell'ambito della pura commedia italiana che vuole solo far ridere, servendosi senza problemi di macchiette e stereotipi visti e rivisti quando si toccano certi temi, nonché di recitazioni decisamente sopra le righe. E per fortuna il regista Massimo Cappelli non è pretenzioso e non vuole nulla di più, confezionando un prodotto superficiale ma riuscendo nell'intento. La coppia omosessuale formata da Moreno (Fabio Troiano) e Alfonso (Dino Abbrescia) convive da anni sotto lo sguardo indiscreto della loro invadente vicina di casa, la signora Capasso (Tosca D'Aquino), poi viene affidato loro il piccolo Niccolò (Samuel Troiano) davanti al quale si fingono etero. Ma Moreno scoprirà davvero una sua anima etero e perderà la testa per la bellissima insegnante Laura, interpretata da Belen Rodriguez, con tutte le conseguenze del caso.

Non c'è 2 senza te è arrivato in homevideo con un DVD Mustang-M2 Pictures distribuito da CG Entertainment. Il prodotto propone un buon video, che beneficia di una fotografia naturale e luminosa, con un croma decisamente colorato e colori forti. Il dettaglio è molto buono sui primi e medi piani, mentre tende a vacillare sui fondali, caratterizzati sovente da alcune sgranature ma soprattutto da contorni a volte poco netti che danno vita a cenni di aliasing. Frizzante l'audio multicanale, un dolby digital 5.1 che coinvolge in maniera decisa l'asse posteriore soprattutto nei momenti musicali (irresistibile Never Can Say Goodbye) e in alcuni effetti di ambienza, che paiono molto ben curati e precisi. Tutto questo dà vita a una piacevole spazialità, che va ben oltre le necessità di una divertente commedia. Appena sufficienti i contenuti speciali: oltre al trailer e al video musicale di Amarti è folle interpretata da Belen Rodriguez, troviamo due brevi featurette (un paio di minuti ciascuna) di papere e di momenti sul set.

A quindici anni dall'Oscar: Il gladiatore

Connie Nielsen e Russel Crowe in una scena del film Il Gladiatore
Connie Nielsen e Russel Crowe in una scena del film Il Gladiatore

Universal ha deciso di onorare il quindicesimo anniversario de Il gladiatore, con l'ennesima edizione in blu-ray, utile per chi si fosse perso le versioni precedenti ormai fuori catalogo del celebre film di Ridley Scott, vincitore di cinque Oscar e con un cast stellare capitanato da Russell Crowe (statuetta per il miglior attore protagonista) e Joaquin Phoenix. Un peplum che ha fatto storia, una grande combinazione di azione e avventura che racconta la parabola di Maximus, che da valoroso generale dell'esercito romano viene ingiustamente accusato di un crimine da Commodus, il figlio dell'Imperatore Marco Aurelio che teme possa in futuro spodestarlo. Maximus è così ridotto in schiavitù e condannato ai giochi dei gladiatori. Ma qui ben presto però diventerà l'idolo del popolo romano.

L'edizione del 15° anniversario de Il gladiatore, dal punto di vista tecnico ricalca per fortuna quella del decennale, che aveva posto rimedio a un'edizione precedente scellerata. Qui invece, come nel blu-ray uscito cinque anni fa, siamo al top con un video di livello eccezionale e un master 4K che regala una piacevole e appagante sensazione cinematografica. Il dettaglio cristallino, una grana fina e naturale e una spiccata sensazione di profondità, regalano una visione da applausi. Di grande qualità anche l'audio, ma come sempre accade in questi casi al pur ottimo DTS italiano va preferito il DTS HD inglese, decisamente più coinvolgente. Il film è presente nella versione cinematografica e in quella estesa con commento audio del regista, ma purtroppo c'è un unico disco e i contenuti speciali si limitano ai contenuti interattivi dell'U-Control denominati Le pergamene della conoscenza. C'è sempre il rimpianto per tutti quegli extra che erano presenti nell'edizione tecnicamente meno valida.

Joaquin Phoenix è lo psicotico imperatore Commodo ne Il gladiatore
Joaquin Phoenix è lo psicotico imperatore Commodo ne Il gladiatore