Quattro minuti: la nostra recensione del DVD

Il commovente dramma tra musica e carcere di Chris Kraus è riproposto in homevideo con un'edizione nella quale l'audio è più convincente del video. Scarsi gli extra.

È stato riproposto recentemente in DVD da CG Home Video Quattro minuti, dramma forte e commovente firmato da Chris Kraus nel 2006. La storia è quella dell'ottantenne Traude Krüger (interpretata da Monica Bleibtreu), che si reca ogni giorno presso il carcere femminile di Lickau dove insegna a suonare il pianoforte a un numero sempre più esiguo di allieve. Il corso rischia di essere chiuso ma la donna, grazie anche alla solidarietà di un guardiano, riesce a convincere il direttore.

Un giorno però sarà la stessa guardia carceraria, massacrata di botte da una detenuta, Jenny (interpretata da Hannah Herzsprung), a cambiare idea. Jenny è infatti in carcere accusata di omicidio. Ha uno straordinario talento per il piano ma è preda di crisi di violenza che la gettano nello sconforto. Traude, inizialmente diffidente nei suoi confronti, deciderà di insistere riuscendo, nonostante i vincoli burocratici e non posti dal personale del carcere, a portarla fino alle soglie di un concorso per giovani pianisti. C'è però un altro ostacolo che pare insuperabile: Jenny ama svisceratamente l'hip hop col quale riesce ad esprimere sulla tastiera la sua creatività e la sua rabbia. Traude invece lo detesta.

Video problematico ma più che sufficiente

Una scena del film Quattro minuti
Una scena del film Quattro minuti

Il DVD di Quattro minuti presenta un video discreto, con alcuni momenti piuttosto problematici. La granulosità del quadro è evidente, soprattutto in alcune scene piuttosto scure, che poi sono anche le più ostiche da riprodurre. In questi frangenti il quadro è pastoso e poco definito, con alcuni fenomeni di aliasing e contorni poco netti. In altre circostanze invece la visione respira e si presente maggiormente efficace, e a parte un croma un po' sbiadito ma in linea con lo stile del film, va segnalato un dettaglio che rimane costantemente di buon livello, con alcuni picchi di rilievo sui primi piani. In sostanza un video che, pur tra molte magagne, si guadagna un'ampia sufficienza.

Una scena del film Quattro minuti
Una scena del film Quattro minuti

Audio buono, scarsi gli extra

Più convincente l'audio, soprattutto nella traccia italiana multicanale, che si dimostra piuttosto vivace e riesce a trasmettere con un certo vigore soprattutto i momenti musicali, con interventi precisi ed avvolgenti dei rear e un discreto apporto del sub. Anche l'ambienza è curata, mentre i dialoghi sono sempre puliti e chiari. Buono ma non eclatante l'audio originale stereo. Pochini gli extra, che si limitano a trailer, spot e a schede testuali su regista e attori principali.