Split, Captain Fantastic, Collateral Beauty, Scambio a sorpresa, Florence e i voti di un mese in homevideo

Il cupo thriller di Shyamalan, Viggo Mortensen papà incredibile, la fiaba moderna con Will Smith, l'inedita action comedy con Jennifer Aniston e una Meryl Streep cantante stonata al centro della rubrica mensile homevideo. E poi ancora il premio Oscar Il cliente, i direct to video Wish I Was Here e Mothers and Daughters, le risate de L'ora legale, Sonia Braga in Aquarius, e ancora The Lesson, Scare Campaign e Il viaggio di Fanny.

Maggio è stato un mese ricco di titoli importanti nell'homevideo, con tanti film di successo ma anche di parecchi direct of video interessanti da scoprire. Precedenza assoluta comunque a Split, con M. Night Shyamalan che è tornato a colpire nel segno con un thriller cupo e claustrofobico. Da non perdere anche l'eccentrico Captain Fantastic con un grande Viggo Mortensen nei panni di un padre molto particolare, mentre Will Smith capeggia un cast stellare nel corale Collateral Beauty. Super cast anche nel primo direct to video da non perdere, ovvero Scambio a sorpresa - Life of Crime con un rapimento che prende strade inaspettate, mentre Florence mette in mostra la solita bravura di Meryl Streep.

Split: James McAvoy in un momento del film
Split: James McAvoy in un momento del film

Altro direct to video molto atteso Wish I Was Here, film tipicamente indie diretto e interpretato da Zach Braff, ma non meno importante è l'uscita de Il cliente, premiato come miglior film straniero agli Oscar. Un po' di svago e risate con Salvatore Ficarra e Valentino Picone in L'ora legale, per poi tuffarsi in un fosco Brasile con una Sonia Braga donna fiera e combattiva in Aquarius. Spazio poi all'asciutto ed efficace film bulgaro The Lesson - Scuola di vita, al direct to video Mothers and Daughters, al toccante Il viaggio di Fanny e all'horror Scare Campaign.

Personalità multiple e tensione targata Shyamalan: Split

IL FILM. Thriller piscologico cupo e asfissiante, dai toni ossessivi e disturbanti, Split segna anche un ritorno di spicco per M. M. Night Shyamalan, talentuoso regista dalla carriera però altalenante. Qui il film funziona anche grazie a uno strepitoso e camaleontico James McAvoy, capace di calarsi nelle sfumature di tanti personaggi allo stesso tempo. Il protagonista è infatti affetto da un disturbo dissociativo della personalità: dentro di lui convivono 23 persone completamente diverse. Ma dopo aver rapito tre ragazze, il ragazzo è pronto a far scatenare una 24esima minacciosa personalità che ormai cerca di farsi largo tra le altre. Con sorpresa finale davvero suggestiva.

IL BLU-RAY. Split è disponibile in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray distribuito da Universal Pictures Home Entertainment Italia. Il video è ottimo, nonostante gran parte della vicenda si svolga in scantinati non molto illuminati. Il dettaglio resta sempre di livello medio-alto e cattura bene tutte le trasformazioni del protagonista. Da registrare appena qualche accenno di rumore o pastosità in alcune scene più buie, ma il nero resta sempre profondo e il croma sobrio ed equilibrato. L'audio è ancora più convincente, buoni gli extra: troviamo un Finale alternativo con introduzione opzionale del regista (totale 2'), scene eliminate (15') con presentazione opzionale di Shyamalan (in totale 26'), un Making of (10') con lo stesso regista che parla del film, del suo lavoro, di cast, script, stile e budget del film, I mille volti di James McAvoy (6') sulla grande performance dell'attore, e L'occhio del regista (4') ancora sul processo di scrittura e di regia di Shyamalan.

DA NON PERDERE. La premessa che l'audio italiano in DTS 5.1 è giocoforza un po' inferiore al DTS HD 5.1 inglese. In ogni caso, il coinvolgimento è assicurato, così come la costante tensione, frutto di un cocktail ben calibrato tra rumori furtivi e sottili, musica oppressiva e bassi profondi. Gli effetti ambientali del luogo dove sono rinchiuse le ragazze sono ben distribuiti lungo i diffusori e anche il sub contribuisce a creare una costante sensazione di tensione. Insomma un audio che fa in pieno il suo dovere per un thriller psicologico di questo tipo.

Split: James McAvoy in un'immagine del film
Split: James McAvoy in un'immagine del film

Il padre più incredibile del mondo: Captain Fantastic

IL FILM. Originale, poetico, eccentrico e divertente: è un po' tutto questo lo sguardo di Matt Ross sul concetto di famiglia e di come svolgere il ruolo di genitore in una società dominata dal consumismo. Il Captain Fantastic del titolo premiato a Cannes e a Roma, interpretato da Viggo Mortensen, è un padre che cresce i suoi sei figli in una foresta isolata del Nord America, lontano dalla società, crescendoli alle difficoltà della vita e istruendoli. Ma la tragedia della morte della loro madre, e il funerale che vorrà fare la famiglia di lei, li costringerà a entrare in contatto con il mondo esterno e un'altra realtà, che metterà in discussione le sue idee.

IL BLU-RAY. Captain Fantastic è disponibile anche in alta definizione con un blu-ray CG Entertainment-Good Films. Il video vanta un croma molto ricco, con colori brillanti e vivaci. Per quanto riguarda il dettaglio, prevale una sensazione di costante morbidezza, dovuta anche alla fotografia del film. Anche nelle panoramiche c'è una certa pastosità del quadro, che però negli elementi in primo piano, negli incarnati, negli abiti e nei particolari degli ambienti raccolti, sfodera un ottimo dettaglio. Molto vivace l'audio, mentre gli extra contengono il trailer e un breve making of di 5 minuti.

DA NON PERDERE. Il blu-ray vanta due tracce lossless, un DTS HD Master Audio 5.1 presente sia in italiano che in originale. Tracce capaci di restituire un'ambientazione molto dettagliata, sia nella prima fase dei rumori della foresta, sia in quella on the road sul bus della famiglia. I passaggi un po' movimentati coinvolgono i rear che con convinzione entrano nella scena sia negli effetti che nelle musiche, con un sub piuttosto vivace a sottolineare alcune scene. Ma a colpire è la resa sonora complessiva e la sensazione di essere comunque sempre al centro di questa storia così bizzarra e anticonvenzionale.

Captain Fantastic: Viggo Mortensen con gli altri giovani protagonisti del film in una scena
Captain Fantastic: Viggo Mortensen con gli altri giovani protagonisti del film in una scena

Una fiaba moderna dal cast stellare: Collateral Beauty

IL FILM. Dolore, commedia, dramma, vita e morte: temi ambiziosi, ma nonostante un cast davvero super (Will Smith, Edward Norton, Helen Mirren e Kate Winslet), la sensazione è che il regista David Frankel in Collateral Beauty abbia un po' sprecato un'occasione. Anche se il film offre comunque spunti interessanti e un certo fascino da fiaba moderna. Siamo a Natale e un pubblicitario di New York in depressione dopo una tragedia personale, sta ostacolando causa il suo stato i piani dei suoi colleghi in azienda. Che gli sono anche amici e vogliono risollevarne il morale e farlo ricominciare a vivere.

IL BLU-RAY. Collateral Beauty è disponibile anche in alta definizione con un blu-ray distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia tecnicamente ottimo, ma appena sufficiente negli extra. Il video è la parte migliore e offre sempre un quarto nitido e dettagliato, tipicamente digitale ma efficace. Sul fronte audio la traccia italiana si ferma a un dolby digital 5.1, ovviamente inferiore al DTS HD 5.1 inglese, quantomeno per dinamica, resa dei bassi e precisione nel dettaglio, anche se le tematiche tranquille del film limitano il divario. In ogni caso i dialoghi perfetti e la sensazione fiabesca data dalla colonna sonora e dai rumori di Manhattan, regalano allo spettatore un buon coinvolgimento. Anche nelle scene sonoramente più movimentate, come quella della metropolitana. L'unico extra presente è la featurette Una favola moderna: scoprire la bellezza collaterale (15'), con regista, cast e troupe che parlano delle tematiche del film e ne decantano la qualità.

DA NON PERDERE. Il reparto più efficace resta quello video, che rispecchia un po' le atmosfere da favola moderna, con tonalità cromatiche sempre calde a rappresentare il periodo natalizio nel quale si svolge la vicenda. Il quadro comunque è nitido, il dettaglio sempre elevato con poche flessioni nelle scene più scure, inoltre la gestione del nero ottimale completa un quadro visivo di grande qualità.

Collateral Beauty: Will Smith ed Helen Mirren in un scena del film
Collateral Beauty: Will Smith ed Helen Mirren in un scena del film

La movimentata commedia direct to video: Scambio a sorpresa - Life of crime

IL FILM. A tre anni di distanza arriva finalmente direct to video Scambio a sorpresa - Life of Crime, movimentata e piacevole commedia diretta da Dan Schechter con Jennifer Aniston, Tim Robbins, John Hawkes e Mos Def. Due ladruncoli hanno in mente il colpo grosso che può risolvere la vita: rapire la moglie di un facoltoso, egocentrico e corrotto imprenditore di Detroit e chiedere un riscatto. Ma l'uomo, che ha un'amante segreta, in realtà vuole divorziare dalla moglie e pertanto non gli interessa riaverla indietro, dando vita a una serie di eventi inaspettati.

IL BLU-RAY. Scambio a sorpresa - Life of Crime è arrivato dunque finalmente in homevideo grazie a Koch Media, che l'ha proposto anche in alta definizione con un blu-ray tecnicamente buono ma povero di extra (c'è solamente il trailer). Ottimo l'audio, mentre per quanto riguarda il video bisogna fare i conti con un quadro molto soft che fa tanto anni Settanta, con atmosfere soffuse e un croma particolare, ma è evidente che questo è dovuto al look e alla fotografia del film. Il dettaglio comunque resta valido pur nel citato contesto di morbidezza.

DA NON PERDERE. Audio scoppiettante grazie alle vivaci tracce lossless DTS HD 5.1 (italiana e originale), che valorizzano al massimo la colonna sonora ma anche i momenti più movimentati, con adeguato apporto dell'asse posteriore, incisivo e piuttosto frizzante, ma anche al corposo contributo del sub. La separazione dei canali curata e la sensazione generale di spazialità regalano un ascolto davvero piacevole.

John Hawkes e Jennifer Aniston in una scena di Scambio a sorpresa - Life of Crime
John Hawkes e Jennifer Aniston in una scena di Scambio a sorpresa - Life of Crime

Meryl Streep e le illusioni di una cantante stonata: Florence

IL FILM. Una Meryl Streep fantastica anche nei panni di una cantante stonatissima ma eternamente bambina, un Hugh Grant spalla perfetta e uno Stephen Frears che sceglie toni grotteschi tra humour e tenerezza per raccontare una storia vera. Ecco perché Florence funziona (ha raccolto anche due nomination agli Oscar) e fa affezionare ai personaggi. La protagonista è una facoltosa ereditiera di New York che sogna di diventare una cantante lirica nonostante sia terribilmente stonata. Il marito, che in realtà ha una doppia vita, è affettuoso con lei e cerca di proteggerla in tutti i modi dalla verità.

IL BLU-RAY. Florence è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato Lucky Red e distribuito da CG Entertainment. Il video è molto buono, con un quadro nitido e cristallino che mette in risalto un ottimo dettaglio su tutti gli elementi del piano. Anche il croma è vivo e vibrante, e mette in evidenza tutti costumi e l'epoca dei fatti. C'è solo una sensazione di artificiosità dettata dal digitale. Ancora più convincente l'audio. Discreti gli extra con varie featurette: I costumi (3' e mezzo) parla di abiti e look, Dalla sceneggiatura allo schermo (4') tratta dello script, Le musiche (4') ovviamente analizza una parte fondamentale della vicenda, mentre Ours is a happy world (5') approfondisce le tematiche e il personaggio principale. A chiudere scene tagliate (6') e trailer.

DA NON PERDERE. La bella notizia è che anche la traccia italiana è in DTS HD 5.1, quindi lossless come l'inglese. Indispensabile per apprezzare al meglio un film in cui la musica, comprese le canzoni stonate della protagonista, ha un ruolo fondamentale. Ma ottima è anche la resa dell'ambienza, dei luoghi vissuti dai protagonista fino alla Carnegie Hall. L'asse posteriore è sempre attivo e pronto ad accompagnare la scena, avvolgendo così lo spettatore.

Florence Foster Jenkins: Meryl Streep e Hugh Grant eleganti e abbraccia in una scena
Florence Foster Jenkins: Meryl Streep e Hugh Grant eleganti e abbraccia in una scena

Finalmente direct to video il film di Zach Braff del 2014: Wish I Was Here

IL FILM. Finalmente in Italia direct to video il film di Zach Braff di tre anni fa: Wish I Was Here è il tipico film indie da Sundance, nel quale il regista si ritaglia la parte del protagonista, un eterno aspirante attore senza successo che causa una grave malattia del padre, che pagava gli studi ai figli, è costretto a cercare di istruirli personalmente a casa mentre la madre che ha un lavoro tira avanti la baracca. Tra il peggioramento del padre e il caos a casa, cercherà di tenere assieme sogni e paure.

IL BLU-RAY. Se finalmente Wish I Was Here è arrivato in homevideo, anche in alta definizione, è grazie al blu-ray targato Koch Media, un'edizione soddisfacente in ogni campo. Il video è di buon livello, con un dettaglio che spicca grazie a una fotografia luminosa e a un croma molto vivace. Efficaci anche le fantasie visive del protagonista, mentre incarnati porosi e quadro compatto completano un video che presenta solo raramente delle flessioni. Buono l'audio lossless in DTS HD 5.1: a far la parte del leone sono i dialoghi, peraltro impeccabili, comunque è da apprezzare la corposità della colonna sonora mentre i rear, pur attivi, sembrano un po' timidi nell'ambienza.

DA NON PERDERE. Il reparto extra è solo più che sufficiente, ma da elogiare lo sforzo di mettere comunque qualche contenuto in un film così dimenticato. Si parte con la featurette La musica (1'), seguita da Domande e risposte (3'), nel quale ovviamente a essere intervistati sono gli elementi principale del cast. Ancora una breve clip Consigli da padre (1'), ma la vera chicca è Recitare mentre si dirige (8' e mezzo), con alcuni momenti curiosi di riprese nella quale Zach Braff è ovviamente chiamato a destreggiarsi in entrambi i ruoli. A completare il trailer e poi Al concessionario Aston Martin (3'), in pratica un dietro le quinte di quella scena con alcune fasi poi tagliate.

Zach Braff in Wish I Was Here
Zach Braff in Wish I Was Here

Un thriller dell'anima da premio Oscar: Il cliente

IL FILM. Ha vinto il premio Oscar come miglior film straniero, è già questo indica come Il cliente sia l'ennesima grande prova in regia di Asghar Farhadi, che riesce a scolpire un altro ottimo thriller dell'anima grazie a uno script perfetto e alle interpretazioni di Shahab Hosseini e Taraneh Alidoosti. Una coppia causa problemi di cedimento al palazzo è costretta a trasferirsi in un'altra casa, appena lasciata da una misteriosa donna. Proprio la precedente inquilina sarà la causa di un evento destinato a cambiare per sempre la loro vita e a mettere in crisi il loro rapporto.

IL BLU-RAY. Approdo in homevideo anche in alta definizione per Il cliente con un Blu-ray Lucky Red-Mustang distribuito da CG Entertainment. Il video sfodera un quadro brillante e convincente, ma anche l'audio, con le tracce italiana e originale farsi in DTS HD 5.1, risulta di buon livello. L'ambienza infatti è piuttosto ricca di effetti in tutte le ambientazioni frequentate dai protagonisti, a tratti anche sorprendente per la sua esuberanza, anche se poi gran parte del film si basa sui dialoghi, che peraltro sono sempre impeccabili, puliti e dal buon timbro. Gli extra invece contengono solamente il trailer: un peccato per un film premio Oscar.

DA NON PERDERE. Nonostante le ambientazioni non molto luminose e il croma tutto sommato sobrio, il video restituisce un quadro decisamente convincente, dal dettaglio elevato e quasi grintoso per la capacità di catturare la sofferenza sui volti dei personaggi. In qualche scena più scura forse il nero tende a essere lievemente fangoso e il quadro perde un po' di mordente, ma la qualità visiva resta sempre molto alta, sia nei particolari delle abitazioni che su volti e abiti.

The Salesman: Taraneh Alidoosti e Shahab Hosseini in una scena del film
The Salesman: Taraneh Alidoosti e Shahab Hosseini in una scena del film

Ficarra, Picone e quel sindaco troppo puro: L'ora legale

IL FILM. Spassosi e divertenti, pur non risultando mai banali. Salvatore Ficarra e Valentino Picone anche al cinema hanno fatto sempre buone cose, confermate con L'ora legale, dove affiora anche una pungente satira politica. In una cittadina meridionale si svolgono le elezioni amministrative: contro il sindaco maneggione si candida e vince un professore che dichiara guerra all'illegalità senza sconti. I due cognati del neo eletto si trovano però su fronti elettoriali opposti, con conseguenze esilaranti.

IL BLU-RAY. L'ora legale è disponibile anche in alta definizione con un blu-ray distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia di buona fattura tecnica, ma scarno di extra. Il video è valido, con alcuni momenti ottimi sul piano del puro dettaglio, soprattutto negli esterni ben illuminati. Incarnati, abiti e ambientazioni sono ricchi di particolari, ma il quadro diventa più morbido con qualche flessione nelle scene più scure. A tratti affiora qualche pastosità. Ottimo l'audio mentre gli extra contengono il trailer e un making of di 6 minuti.

DA NON PERDERE. Anche se non si tratta certo di un film di azione, L'ora legale presenta alcuni momenti molto vivaci sul piano sonoro che il DTS HD 5.1 cattura in modo molto efficace, come si conviene a una traccia lossless. Negli effetti ambientali ma anche in quelli che vede in primo piano la colonna sonora, i rear sono attivi ad appoggiare la scena, con una separazione dei canali precisa e sempre puntuale. I dialoghi chiari e dall'ottimo timbro completano un ottimo audio.

L'ora legale: Ficarra e Picone in una scena del film
L'ora legale: Ficarra e Picone in una scena del film

Sonia Braga, la vedova che non si fa mettere i piedi in testa: Aquarius

IL FILM. In Aquarius, diretto da Kleber Mendonça Filho, una magnifica Sonia Braga veste i panni di una donna matura e combattiva che cerca di resistere ai sorprusi di chi vuol fare affari sulle spalle degli altri in un Brasile che cambia. L'attrice interpreta Clara, vedova che vive da sola da quando i tre figli adulti hanno ormai una loro vita. Un'impresa edilizia che ha acquisito tutti gli altri appartamenti del suo condominio, cercherà in tutti i modi e con mille dispetti di farle abbandonare la sua storica casa a cui è tanto legata.

IL DVD. Aquarius è arrivato in homevideo con un DVD CG Entertainment di buona fattura tecnica ma povero di extra. Il video sfodera un quadro morbido, a causa anche dalla fotografia calda e poco incisiva, ma è abbastanza compatto e presenta un dettaglio buono, soprattutto sugli elementi in primo piano. In altre circostante paga invece i limiti del formato, con aliasing e sbavature sui piani lunghi, dove a tratti c'è anche qualche pulsazione del quadro. Ottimo invece l'audio, mentre gli extra contengono solamente il trailer.

DA NON PERDERE. Davvero piacevole e sorprendente il dolby digital 5.1 presente sia nella traccia italiana che in quella originale. L'audio è infatti frizzante e vivace, con un buon utilizzo dei rear e soprattutto con dei bassi inaspettatamente muscolari. A parte l'ambienza molto curata, sono i tanti momenti musicali a coinvolgere lo spettatore, con musiche corpose e avvolgenti e un sub davvero molto attivo.

Aquarius: Sonia Braga in una scena del film
Aquarius: Sonia Braga in una scena del film

La maternità e i suoi mille risvolti: Mothers and Daughters

IL FILM. Notevole cast ma poca visibilità per questo Mothers and Daughters, che tra gli altri vede la partecipazione di Sharon Stone, Mira Sorvino, Susan Sarandon e Christina Ricci. Il film esplora il legame tra madre e la figlia e la maternità, che può capitare come un imprevisto, come il traguardo di una lunga ricerca o come una sorpresa del destino. Si racconta la storia, filtrata attraverso gli occhi di un fotografo, di cinque donne diverse per età, professione ed estrazione sociale, che in modi e momenti diversi si trova ad affrontare l'esperienza della maternità.

IL BLU-RAY. Mothers and Daughters arriva direct to video anche in alta definizione grazie a Koch Media. Il blu-ray presenta un video brillante e incisivo, mentre l'audio lossless in DTS HD 5.1 risente ovviamente del tema intimistico del film, basato soprattutto su dialoghi, comunque sempre chiari e puliti. Discreta l'ambienza, quando la scena lo richiede. Male invece gli extra, visto che c'è solamente il trailer.

DA NON PERDERE. Il video in HD resta la parte più convincente dell'edizione, grazie anche alla fotografia comunque luminosa del film e ad ambientazione sempre chiare e favorevoli. Il dettaglio è medio-alto, i volti delle protagoniste sono ben riprodotte nei particolari e il quadro si fa leggermente più pastoso solo su alcuni fondali. Il croma non è gridato ma piuttosto sobrio, comunque fedele al look del film e alle sue tematiche molto intime.

Una scena di Mothers and Daughters
Una scena di Mothers and Daughters

Il labile confine tra giusto e ingiusto: The Lesson - Scuola di vita

IL FILM. Asciutto, amaro, avvincente: The Lesson - Scuola di vita, diretto da Kristina Grozeva e Petar Valchanov, vede protagonista un'ottima Margita Gosheva nei panni di una professoressa di inglese in un paesino bulgaro. Vorrebbe insegnare agli alunni anche onestà e rigore morale, e per questo cerca a tutti i costi di scoprire chi ha rubato soldi a una compagna di classe. Ma i problemi personali a casa, con uno sfratto imminente, un marito buono a nulla e tante difficoltà che la costringono a cercare un prestito, la costringeranno a rivedere la sua prospettiva.

IL DVD. The Lesson - Scuola di vita è arrivato in homevideo con un DVD Koch Media, tecnicamente soddisfacente ma completamente privo di extra. Il video presenta un quadro morbido dal croma molto sobrio e dai colori sbiaditi, ma è così la fotografia che del resto rappresenta molto bene la drammaticità della situazione. Buono il dettaglio negli elementi in primo piano, meno sui fondali con qualche problema di aliasing e sgranature nelle panoramiche, soprattutto in presenza di vegetazione.

DA NON PERDERE. Da notare che oltre all'originale bulgaro, ci sono due tracce audio italiane, di cui una in DTS 5.1. Ed è una traccia di qualità e una bella sorpresa perché pur in presenza di un film molto tranquillo e contenuto nei rumori, l'audio è molto curato nei particolari di ambienza, con ottimo riverbero nei corridoi scolastici ma anche con effetti ben dislocati a riprodurre effetti, voci o passaggi di mezzi. Di meglio, per un film di questo tipo, non si poteva pretendere.

The Lesson - Scuola di vita: un'immagine che ritrae Margita Gosheva
The Lesson - Scuola di vita: un'immagine che ritrae Margita Gosheva

Horror, reality show e scherzi troppo spinti: Scare Campaign

IL FILM. Direct to video per questo horror basato su scherzi e reality show. Scare Campaign infatti, che dà il titolo al film, è un programma tv incentrato su scherzi macabri e su paure destate a ignari concorrenti. Ma sul web ormai si fa ben altro, con scene più efferate e, soprattutto, più reali. Per poter salvare il programma i realizzatori devono dunque alzare l'asticella, e a un certo punto non si capisce chi fa sul serio e chi finge, cosa è uno scherzo e cosa è invece una tragica realtà.

IL BLU-RAY. Solita confezione di lusso preparata da Koch Media per i titoli della collana Midnight Factory: anche Scare Campaign è proposto con una limited edition in slipcase, con all'interno un booklet di 12 pagine. Il video è buono ma molto morbido nel dettaglio, soprattutto per le ambientazioni quasi sempre interne, anche se mai poco illuminate. Croma valido e quadro pulito e nitido completano un video più che soddisfacente. Ancora più convincente l'audio, mentre gli extra contengono il trailer, un making of di 4 minuti e il citato booklet.

DA NON PERDERE. La traccia lossless in DTS HD 5.1 presente sia in italiano che in originale, è davvero esplosiva e consente una completa immersione nel terrore della vicenda. L'asse posteriore infatti non solo è più attivo e preciso che mai, ma anche molto potente a sottolineare qualsiasi effetto, sia a livello di rumore che di colonna sonora. Notevole pure l'apporto del sub, muscolare e deciso. Il risultato complessivo è di estremo coinvolgimento e colpisce nel segno, per un audio che deve destare soprattutto tensione e spavento.

Una scena di Scare Campaign
Una scena di Scare Campaign

Un gruppo di bambini ebrei in fuga dai nazisti: Il viaggio di Fanny

IL FILM. Seconda guerra mondiale: una tredicenne, le sue sorelline e un gruppo di undici bambini ebrei, dovranno affrontare da soli il passaggio del confine verso la Svizzera per scappare dai nazisti e guadagnare la sopravvivenza. È la storia narrata in Il viaggio di Fanny, film diretto da Lola Doillon, ispirata a un'incredibile vicenda vera, fatta di coraggio, libertà e amicizia. La vera Fanny Ben-Ami oggi vive a Tel Aviv e ha scitto un romanzo autobiografico sulla sua storia.

IL DVD. Il viaggio di Fanny è arrivato in homevideo con un DVD Lucky Red distribuito da CG Entertainment. Il video è abbastanza buono, anche se soffre di qualche flessione in circostanze difficili per l'encoder, come scene a bassa luminosità o panoramiche. Però nel complesso il quadro resta compatto, e a parte qualche sgranatura e alcuni cenni di aliasing negli elementi in secondo piano, le immagini restano di un buon livello. Vivace e piacevole anche la resa cromatica. Ancora più convincente l'audio, mentre gli extra contengono solamente il trailer.

DA NON PERDERE. Il dolby digital multicanale, presente sia in italiano che nell'originale francese, offre una buona resa generale. Le peripezie della fuga dei ragazzini, quando la scena lo richiede, mettono in moto l'asse posteriore che è attivo e preciso nell'accompagnare la scena. Non c'è la spazialità di altre tracce più spettacolari, ma per le tematiche del film l'ascolto risulta davvero piacevole. Impeccabili per pulizia e timbro i dialoghi, anche se ovviamente in originale si possono apprezzare meglio le interpretazioni.

Il viaggio di Fanny: Léonie Souchaud in un momento del film
Il viaggio di Fanny: Léonie Souchaud in un momento del film