Dalla forma al contenuto: presentato il listino 2015 di Eagle Pictures

Un listino all'insegna dei contenuti che sono il vero valore su cui puntare, secondo il nuovo Amministratore Delegato Andrea Goretti. Ma senza rinunciare all'intrattenimento, visti i ritorni attesi della Divergent trilogy con Insurgent e il remake di Point Break. Contenuti da ritrovare anche nelle commedie, con doppio Bill Murray tra Saint Vincent, del quale si parla un gran bene, e l'anticipazione di Rock the kasbah. Tante novità insomma, tra l'esordio alla regia di Russel Crowe e Kate Winslet che rimette il corsetto d'epoca. E poi un tenero orso da adottare per Natale.

Andrea Goretti nuovo amministratore delegato di Eagle Pictures ha presentato a Sorrento l'offerta dei prossimi sei mesi. Goretti, che nel 2008 ha iniziato insieme a Giampaolo Letta il processo che ha portato alla creazione del circuito The Space, individua nel contenuto come il vero valore su cui puntare, quello su cui il cinema deve necessariamente puntare. Ed il listino di Eagle del primo semestre 2015 si propone come la corretta risposta alle attese dal punto di vista dei contenuti.

From the form to its content, dunque, a partire dalle uscite natalizie di St. Vincent e il 18 Dicembre e Paddington che esce proprio il giorno di Natale. A Marzo arriverà Insurgent, poi Automata con Banderas e via fino ad arrivare fino all'inizio dell'estate.

Inizio anno con Bill Murray e Russel Crowe

É proprio l'orso Paddington ad introdurre con una divertente clip la carrellata della uscite, che comincia con il promettente St. Vincent, commedia agrodolce di cui si parla un gran bene, con uno straordinario Bill Murray in un ruolo borderline cucito su misura per lui, improbabile baby sitter che da lezioni di vita vera al piccolo Oliver, tra bar, sommesse ai cavalli e signore della notte; con Naomi Watts e Melissa McCarthy eccezionali comprimarie di lusso. L'8 Gennaio arriva finalmente l'atteso esordio alla regia di Russell Crowe, anche protagonista dell'epico viaggio di un padre dall'Australia fino in Turchia alla ricerca dei tre figli scomparsi in guerra. Speranza, coraggio e grandi scenari per questo atteso The Water Diviner.

Il primo semestre torna Tris

A Marzo arriva come detto Autómata con Antonio Banderas e Melanie Griffith, in un cyber movie ambientato nel 2044 di Gabe Ibanez, che riflette sulle contraddizioni delle leggi della robotica in un futuro dove l'umanità lotta per la sopravvivenza e la Terra sta andando verso la desertificazione.
Non ha ancora una data di uscita ma dovrebbe arrivare comunque a Marzo, sempre in ambito di distopie sci-fi, il secondo capitolo della trilogia Divergent trilogy Insurgent, che spera di migliorare i risultati del primo, andato bene ma senza fare il botto: cambio di regista con Robert Schwentke al timone, e Shailene Woodley col capello corto sempre più intrepida e picchiatrice. Non ci sono date di uscita ma rientrano nelle proposte del primo semestre anche la nuova regia di Alan Rickman che con A little chaos rimette l'amato corsetto a Kate Winslet di nuovo in un film d'epoca, il dramma romantico The age of Adaline, con Blake Lively colpita da un fulmine dopo un incidente stradale che torna in vita e non invecchia più, e sul versante action arriva Big Game, con Samuel L. Jackson che veste i panni del presidente USA sotto attacco finito nella foresta finlandese dopo la distruzione del Air Force One, costretto ad affidare la sua vita ad un ragazzino armato solo di arco e frecce. La caccia ha inizio.

Altre anticipazioni: c'è il nuovo Point break

Rock the Kasbah: foto di gruppo sul set. Zooey Deschanel insieme a Bill Murray, Bruce Willis, Danny McBride e Scott Caan
Rock the Kasbah: foto di gruppo sul set. Zooey Deschanel insieme a Bill Murray, Bruce Willis, Danny McBride e Scott Caan

Nei mesi successivi prosegue la proposta all'insegna dell'intrattenimento di buon livello con un occhio come detto sempre ai contenuti. Ne è un tipico esempio Rock the Kasbah, ritorno alla regia di Barry Levinson, con un cast d'eccezione capitanato ancora da Bill Murray e un colonna sonora che promette faville: è infatti la storia di un manager musicale caduto in disgrazia costretto a seguire in suo unico cliente in un tour in Afghanistan, dove si imbatte in una cantante di talento che aiuterà ad entrare nell'improbabile verione locale di American Idol, ovvero Afghan Star. Poi grande curiosità per il remake di Point Break in arrivo in estate: così sulla carta, nel confronto tra cast vecchio e cast nuovo, Keanu Reeves batte Luke Bracey, Teresa Palmer vale Lori Petty, dunque la partita si gioca su confronto tra il Bodhi del compianto Patrick Swayze e quello del venezuelano Edgar Ramirez: chi se lo ricorda, oltre che nella miniserie Carlos, anche in Domino di Tony Scott, sa che la scelta potrebbe rivelarsi azzeccata. Sport estremi e non solo surf in questa nuova versione che si preannuncia adrenalinica, certo non ci sarà Kathryn Bigelow ma diamogli una chance. E poi ancora avventura. Dai risvolti thriller con Selfless dal visionario talento di Tarsem Singh, dove la coscienza e l'identità di un uomo anziano vengono messe a dura prova una volta trasferite nel cadavere di un uomo più giovane grazie ad una procedura che permette di vivere in eterno, con venature invece horror ne Il luogo delle ombre di Stephen Sommers

Buon Natale da Paddington

La convention Eagle si conclude con una lunga clip in anteprima di Paddington, l'educato orsetto peruviano cresciuto nella giungla ascoltando la BBC che si ritrova catapultato a Londra, un film su cui la casa di distribuzione punta evidentemente molto forte per questo Natale. Sorpresa finale cone Francesco Mandelli, voce italiana di Paddington, che invita gli esercenti ad accogliere l'orso nelle sale: "E' un film che diverte ma parla anche di integrazione, commuoverà e riempirà il cuore delle famiglie" E speriamo anche le casse dei cinema.