Will Poulter, durante un'intervista recente pubblicata dal The Independent UK, si è aperto a proposito del celeberrimo metodo Stanislavskij rivelando che, a suo modo di vedere, gli attori che usano il suddetto metodo di recitazione come scusa per comportarsi in modo inopportuno hanno perso di vista "ciò che è importante."
Poulter ha spiegato che per lui "la salute mentale e fisica deve essere sempre al primo posto e che gli obiettivi estetici devono sempre essere secondari" quando si tratta di trasformarsi per un ruolo. E quel confine include anche il non prendere un personaggio troppo alla lettera sul set, indipendentemente dal metodo di recitazione.
"Quando si tratta del processo di un attore, a me va bene sempre, qualunque esso sia, purché non violi quello delle altre persone mancando loro di rispetto", ha spiegato la star di Dopesick - Dichiarazione di dipendenza. "La cosa importante è che tu sia sempre premuroso e gentile sul set, allora mi sta bene."
"Ma se il tuo processo crea un ambiente inospitale, allora per me hai perso di vista ciò che è importante. La recitazione che segue il metodo Stanislavskij non dovrebbe essere usata come scusa per comportamenti inappropriati anche se purtroppo molto spesso è ciò che accade", ha concluso Will Poulter.