Venezia 2020: tamponi, mascherine e red carpet a distanza per gli ospiti?

A settembre prenderà il via la 77. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e sono apparse le indiscrezioni riguardanti le misure di sicurezza.

Venezia 2020 dovrebbe andare in scena dal 2 al 12 settembre e online sono apparse le indiscrezioni riguardanti le misure di sicurezza che dovrebbero essere in vigore per gli ospiti e lo svolgimento della 77 edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica.
Il sito Deadline ha condiviso le notizie diramate dall'organizzazione per quanto riguarda il red carpet e l'arrivo degli ospiti e dei partecipanti.

Tutti gli ospiti provenienti da paesi non appartenenti all'Unione europea dovranno sottoporsi a un test tre giorni prima della loro partenza, presentando il risultato negativo e la lettera di invito del festival al confine. Una copia dei documenti dovrà essere inviata prima della partenza anche agli organizzatori della Mostra del Cinema. Chi rimarrà meno di 120 ore a Venezia dovrà inoltre fare un altro tampone entro 24 ore dal suo arrivo, a spese del festival, e chi risulterà positivo sarà posto in isolamento.
Le persone che devono rimanere più di 120 ore dovranno sottoporsi a un terzo tampone dopo cinque giorni e durante l'attesa dei risultati, sia del secondo sia del terzo test, gli ospiti dovranno indossare sempre delle mascherine protettive e mantenere la distanza, oltre a evitare ogni possibile attività come turista. I cittadini delle zone non appartenenti all'Area Schengen che hanno soggiornato per più di 14 giorni nei 26 stati europei che ne fanno parte, almeno per ora, non dovranno sottoporsi ai test e nemmeno chi proviene dal Regno Unito.

Per accedere all'area del festival bisognerà superare uno dei nove punti di accesso dotati di termoscanner e chi avrà una temperatura corporea superiore ai 37.5 gradi non potrà passare. I termoscanner saranno posizionati anche all'esterno dei cinema non situati nella zona principale dove si svolgono le attività dell'evento cinematografico. In tutte le aree saranno inoltre messi a disposizione dei gel e liquidi disinfettanti. Tutte le aree, le sale, le macchine e i taxi saranno pulite regolarmente.

Durante tutte le attività del festival si dovrà mantenere la distanza e il numero dei posti sarà ridotto per quanto riguarda le sale e le conferenze stampa. Sul red carpet i fotografi saranno distanziati tra di loro e, ovviamente, posizionati lontani dagli ospiti. Il photocall si terrà all'aperto alla presenza di un numero ristretto di fotografi, anche in questo caso distanti.

I fan che abitualmente attendono le star a bordo del red carpet saranno delusi: nessuno potrà fermarsi all'esterno del tappeto rosso e non sarà possibile richiedere autografi e foto agli ospiti. Il red carpet sarà trasmesso in streaming sul canale del festival e sulle tv nazionali. Il numero di persone che potranno accadere alle aree interne del festival sarà inoltre ridotto.

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Le mascherine protettive saranno obbligatorie in tutte le aree esterne quando non sarà possibile mantenere la distanza e all'interno di tutte le aree. Le persone dovranno tenerle anche mentre aspettano in fila, dentro i cinema e in occasione delle conferenze, anche quelle dedicate ai membri della stampa. La prenotazione dei posti e l'eventuale acquisto dei biglietti sarà possibile solo online e tutte le persone saranno tracciate quando entreranno nelle sale e negli altri edifici.

L'organizzazione ha inoltre spiegato che verrà diminuito il materiale cartaceo e la maggior parte delle informazioni su Venezia 2020 verrà data in formato elettronico.