La 50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze apre una finestra sulla cinematografia finlandese, sui paesaggi innevati e le foreste ad alto fusto, sul mondo fiabesco della terra dove si dice abiti Babbo Natale, sui sentimenti "nordici", sulla cultura di un Paese e suoi topos, come la sauna che, nella cultura precristiana era il tramite tra il mondo visibile e quello invisibile, il luogo dove iniziava e finiva la vita. Ma anche la Finlandia dei giovani talenti di oggi, con il focus dedicato al giovane regista Dome Karukoski. A dieci anni dalla prima edizione e a cinque anni dalla seconda, l'Associazione Culturale Italo-finlandese di Firenze in collaborazione con Suomen elokuvasäätiö (Fondazione cinematografica finlandese), torna ad aprire la "Finestra sul Nord" (13 - 15 Novembre, Cinema Odeon).
La rassegna comprende alcuni tra i prodotti più recenti della cinematografia finlandese, già presentati con successo in molti festival in tutto il mondo. Quest'anno una particolare attenzione è stata dedicata ad opere che descrivono l'universo dei giovani e giovanissimi, passando dalle atmosfere favolistiche di Pelikaanimies (L'uomo pellicano) di Liisa Helminen, al mondo degli adolescenti e giovani adulti dei film di Dome Karukoski, di cui verranno presentati tutti e tre i titoli finora da lui realizzati. In programma ci sarà inoltre il divertente documentario a sfondo ecologico Katastrofin aineksia, (Ricette per il disastro) di John Webster, e la panoramica sarà completata da una selezione di film d'autore che spaziano dal suggestivo film horror Sauna di A.J. Annila, ai film che raccontano la società d'oggi con una vena sobria ma intensa, in cui i suggestivi paesaggi della Finlandia fanno da cornice a strutture narrative solide e coinvolgenti.
Sabato 14 e domenica 15 pomeriggio, dopo la proiezione del film delle 16.00, l'Associazione Culturale Italo-finlandese offrirà a tutti i bambini cioccolatini e biscotti tipici della Finlandia. La rassegna si svolge con il patrocinio di Ambasciata di Finlandia e in collaborazione con Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Filologia moderna, Settore Ugro-finnica. Per consultare il programma www.mediatecatoscana.net.