Il regista Terry Gilliam, intervenendo al Karlovy Vary International Film Festival, ha ironizzato sulle dichiarazioni di Shane Allen, ex responsabile delle comedy prodotte per la BBC, che sosteneva i Monty Python non sarebbero più accettati nel panorama televisivo contemporaneo perché i membri del gruppo sono "troppo bianchi". Durante un'intervista a The Times aveva aggiunto: "Se dovessimo assemblare un team ora non dovrebbero essere sei uomini bianchi di Oxbridge. Sarebbe un gruppo diverso di persone che riflette il mondo moderno e ha qualcosa da dire che è differente dal solito e che non abbiamo mai visto".
Gilliam ha ora dichiarato: "Non sono più un uomo bianco, sono una donna lesbica nera. Ma, seriamente, è davvero folle. Nella BBC è vero che ogni piccolo gruppo di persone su questo pianeta deve essere rappresentato in ogni cosa che trasmettono. In realtà rispettavamo davvero la diveristà: dei sei membri dei Monty Python uno era gay e uno americano. Solo dopo ho accettato la cittadinanza britannica, fortunatamente prima della Brexit".
Il regista ha quindi proseguito rivelando che ha provato rabbia e dolore all'idea che ora sei comici britannici non potrebbero più unire le forze perché non rappresentano in modo adeguato la società contemporanea: "Penso sia una stronzata e devo dire: non voglio più essere bianco, un uomo bianco, non voglio essere incolpato per tutto quello che c'è di sbagliato nel mondo. Ora dirò al mondo che sono una lesbica afroamericana".