La conduttrice Syusy Blady ha diretto il docufilm dal titolo Vampiro per caso, la vera storia di Dracula, che verrà presentato martedì 8 ottobre in anteprima al Complesso Monumentale di Santa Maria la Nova alle ore 10.30 del mattino.
Co-produzione italo-romena, il docufilm approfondisce la figura misteriosa di Vlad Tepes, principe della Valacchia e universalmente noto con il nome di Dracula. Tepes ha vissuto intorno al 1400, in un periodo di grande agitazione nell'Impero Ottomano. Una fama aumentata grazie al romanzo di Bram Stoker.
La storia di Vlad
Esperta viaggiatrice e famosa per i suoi programmi televisivi basati proprio sul viaggio, in particolare quelli realizzati con l'ex marito Patrizio Roversi, Syusy Blady inizia il percorso del docufilm da Snagov, in Romania, proseguendo per tappe come Comana, Sighisoara e il Castello di Bran.
Nel film, viene proposta l'ipotesi che Vlad Tepes sia stato sepolto in Italia, precisamente nella cripta di Acerenza, in Basilicata o in alternativa nella tomba monumentale della famiglia Ferillo nel Chiostro di S. Giacomo della Marca in Santa Maria la Nova a Napoli.
Addirittura, una tesi sostiene che Vlad non sia mai vissuto in Romania ma in Italia con generalità fittizie. La proiezione di martedì che si svolgerà a Napoli vedrà la presenza di Syusy Blady, il co-produttore Mircea Cosma, l'antropologa ed esperta in studi culturali e storici Valentina Ferranti e il ricercatore Lello Glinni.
Scrittrice e attrice, oltre che conduttrice televisiva da parecchi decenni, Syusy Blady quattro anni fa, nel 2020, ha pubblicato per Uno Editori il libro La Dea che creò l'uomo. In seguito, si è dedicata completamente al docufilm su Dracula, con un viaggio tra Romania e Italia che cerca di far luce sulla figura di Vlad Tepes, la cui leggenda è conosciuta in tutto il mondo ma che rimane ancora piuttosto avvolto nel mistero.