In attesa della quinta e ultima stagione di Stranger Things, di cui non si conosce ancora la finestra di lancio precisa, continuano ad emergere nuovi aneddoti sulla lavorazione degli episodi passati.
In una recente intervista ai microfoni di GQ, Finn Wolfhard ha raccontato di quando Charlie Heaton fu letteralmente cacciato da una scena perché non riusciva a smettere di ridere. Il suo bersaglio? Joe Keery.
Stranger Things 4: il finale di stagione è una grande presa in giro da parte dei Duffer Brothers?
"Stavamo girando una scena nell'ottavo episodio della seconda stagione, quella dove tutto il cast era riunito a casa Byers per parlare del Mind Flayer e di come volesse controllare il genere umano. A un certo punto Steve (Joe Keery) fa riferimento ai tedeschi, prima di essere corretto da Dustin (Gaten Matarazzo) che invece parla di nazisti. La battuta pronunciata da Joe continuava a far ridere Charlie che a un certo punto fu cacciato dal set".
"I fratelli Duffer e David Harbour iniziarono a spazientirsi e decisero di estrometterlo dalla scena. Charlie non smetteva di ridere. Alla fine è stato eliminato dal montaggio finale. Mi pare ci sia in alcune scene, ma non pronuncia alcuna frase dopo la battuta di Joe" ha continuato l'attore.