Sanremo 2024 non sarà la culla di nessun brano memorabile, a credere al giudizio della stampa dopo il primo ascolto, ma in compenso darà alle radio tormentoni da trasmettere per diversi mesi. Volendo ricavare un parere unanime da tutte le pagelle pubblicate dopo la presentazione in anteprima dei pezzi sanremesi: si ballerà forse più di altre edizioni.
Le canzoni favorite di Sanremo 2024
Lunedì 15 gennaio Amadeus ha presentato in anteprima a giornalisti e addetti ai lavori le 30 canzoni che parteciperanno al Festival di Sanremo 2024, in programma dal 6 al 10 febbraio.
Tra i migliori, a giudicare da questi primi pareri, ci sarà sicuramente Loredana Bertè, che torna a Sanremo con Pazza, il pezzo più rock del Festival, come l'ha definito anche Amadeus.
Una delle regine della musica italiana salirà sul palco dell'Ariston per cantare una lettera finalmente d'amore alla sua amante più difficile e sfuggente: se stessa. Repubblica le dà 9, Il Messaggero la incorona già regina. Pare che a Roma in sala stampa ci sia addirittura stata una standing ovation.
Altra grande favorita (ma dopo l'anno appena passato sarebbe strano non fosse così) è Annalisa. Sinceramente è il sesto brano sanremese dell'artista ligure, che, giudizio unanime, si prepara a mettere da parte il mood sfoggiato nelle precedenti edizioni per continuare a cavalcare i ritmi contagiosi di Bellissima e Mon Amour. Fortunatamente.
Angelina Mango presenterà un brano, Noia, scritto con Madame e prodotto da Dardust, e questo, nel panorama musicale italiano contemporaneo, significa già che vuoi giocare per la vittoria ad armi pari con i consueti nomi favoriti. Se poi, come scrive Il Corriere, "l'estate sul palco dell'Ariston arriva in anticipo" con questa cumbia, siamo già in zona tormentone.
In controtendenza altri due favoriti. I Negramaro arrivano per la prima volta a Sanremo da big mentre Diodato torna da vincitore (nel 2020 con Fai rumore), ed entrambi con una ballad, Ricominciamo tutto e Ti muovi, che parla d'amore, maturo ma contrastato.