Saman Abbas, il sensitivo Michael Schneider ha svelato le sue previsioni sulla ragazza

Anche un sensitivo tedesco si è offerto per aiutare la polizia nel caso Saman Abbas: secondo Michael Schneider la ragazza pakistana scomparsa ad aprile sarebbe morta.

Saman Abbas è morta anche secondo le previsioni di un sensitivo tedesco, di Michael Schneider, che a giugno ha inviato una mail offrendo il suo aiuto alla polizia. La ragazza è scomparsa dall'aprile di quest'anno ed il suo cadavere non è stato ancora ritrovato. Schneider ha aiutato gli inquirenti a ritrovare i corpi di Laura Perselli e Peter Neumair, i coniugi uccisi a Bolzano lo scorso gennaio.

Saman Abbas è la ragazza di origine pakistana, ma residente in Italia, scomparsa nell'aprile del 2021. Secondo la polizia Saman è stata uccisa dalla sua stessa famiglia per aver rifiutato un matrimonio combinato con un cugino alla lontana. In questi mesi il suo cadavere è stato ricercato inutilmente dalla polizia, i genitori nel frattempo sono fuggiti in Pakistan e sono irrintracciabili. L'aurore materiale del delitto, secondo gli inquirenti, sarebbe lo zio, che poi, insieme ad alcuni cugini, si sarebbe occupato dell'occultamento del cadavere.

Sul caso di Saman Abbas è intervenuto anche Michael Schneider. Il sensitivo tedesco, come riportato dal Corriere della Sera, nel mese di giugno ha inviato una mail ai Carabinieri di Reggio Emilia, offrendo la sua collaborazione. "Buongiorno, sono un sensitivo tedesco e ho collaborato con successo nel ritrovamento di diverse persone disperse in Germania e in Italia - ha scritto nella mail il sensitivo - Non chiedo mai soldi per il mio aiuto. Sento che Saman purtroppo non è più tra noi, non dovete cercare il suo corpo nelle serre, ma in un boschetto che si trova nella zona a nord di Novellara, intorno a quello che sembra un piccolo stadio di calcio". Nella mail Michael Schneider avrebbe anche geolocalizzato il punto in cui, secondo la sua visione, sarebbe sepolta la povera Saman.

Michael Schneider ha già collaborato con le autorità tedesche ed italiane, in particolare ha dato il suo contributo nel caso di Laura Perselli e Peter Neumair, scomparsi la notte tra il 4 e il 5 gennaio di quest'anno. I loro cadaveri furono ritrovati a breve distanza dai punti indicati da Michael Schneider.

Intervistato dal quotidiano di Via Solferino, il sensitivo ha spiegato come gli arrivano le visioni: "Mi basta guardare una foto per sentire se quella persona è viva o morta. "Raramente vedo immagini. Se voglio trovare uno scomparso prendo una mappa e lascio che i miei occhi e le mie dita vaghino sulla cartina sempre più nel dettaglio finché si fermano su un punto preciso. Non mi occorre sapere molto del caso, solo il nome della persona, il luogo di residenza e l'ultimo di avvistamento".

Per quanto riguarda gli ultimi aggiornamenti sul caso, nel corso della trasmissione 'Fuori dal Coro', il miglior amico della ragazza scomparsa, ha rivelato che Nazia Shaheen, mamma di Saman, ha raccontato ai suoi parenti pakistani che la figlia è morta. "Saman Abbas non è più in questo mondo. È morta ed è in Italia", ha scritto il giovane in una chat con la giornalista Carmen La Gatta.