Salman Rushdie accoltellato a New York durante una conferenza: è vivo (video)

Salman Rushdie è stato aggredito a New York: lo scrittore de I versetti satanici è stato accoltellato sul palco durante una conferenza.

Salman Rushdie è stato aggredito a New York: lo scrittore è stato accoltellato su un palco durante una conferenza. Su Rushdie da anni pendeva una fatwa per la pubblicazione del suo libro I versi satanici. Lo scrittore è in ospedale ed è vivo.

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Salman Rushdie, 75 anni, si trovava sul palco del Chautauqua Institution, quando, secondo alcuni testimoni, come riporta l'Associated Press, un uomo sarebbe salito sul palco con un coltello e avrebbe colpito più volte lo scrittore. Le ultime notizie parlano di numerose ferite da taglio tra cui una al collo. Salman Rushdie è stato trasportato in ospedale con il supporto di un elicottero. La polizia di New York ha assicurato che l'aggressore è stato arrestato.

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Dal 1988 lo scrittore è stato bandito dall'Iran così come il suo libro I versetti satanici, considerata una pubblicazione blasfema. Nel 1989 l'Ayatollah Khomeyni lanciò una fatwa sulla testa dello scrittore, chiunque lo avesse ucciso avrebbe ricevuto 3 milioni di dollari di ricompensa. Ali Khamenei, attuale guida suprema, ha rinnovato la fatwa nel 2017 e nel 2019, anche se il governo iraniano ha assunto una posizione più morbida.

I Versi Satanici è diviso in nove capitoli, in cui si alterna il racconto delle vicende di due musulmani indiani, scampati a un disastro aereo, Gibreel Farishta e Saladin Chamcha, e la rivisitazione romanzesca di alcuni aspetti della cultura islamica, contenuti appunto nei versi che danno il titolo al romanzo. Simboli del Bene e del Male, i due protagonisti si affronteranno in una lotta senza esclusione di colpi destinata a protrarsi in eterno, fino alla improvvisa apparizione divina del profeta Mahound.