Ryan Reynolds ha festeggiato il terzo anniversario dell'uscita nelle sale di Logan cogliendo l'occasione di prendere in giro il suo amico e collega Hugh Jackman uccidendo, ovviamente in modo esilarante, Wolverine. La star canadese ha infatti proseguito l'ironica sfida a distanza che dura ormai da anni condividendo online l'immagine di un dono molto particolare.
Il video condiviso online mostra una scultura che ritrae Wolverine, il personaggio interpretato a lungo da Hugh Jackman, letteralmente impalato, come accade nei minuti finali di Logan - The Wolverine. Ryan Reynolds ha accompagnato le immagini con una didascalia in cui dichiara: "Non riesco a crederci che sono passati tre anni dal debutto di Logan. Il terzo anniversario è di legno, giusto?".
Jackman, qualche ora prima, aveva festeggiato il film che ha segnato il suo addio all'iconico personaggio sottolineando come sia stato un ruolo in grado di cambiare la sua vita. Hugh, recentemente, aveva inoltre rivelato che aveva rischiato di perdere la parte perché la Fox non era soddisfatta dai risultati dei primi lungometraggi dedicati ai mutanti. L'attore aveva spiegato: "Mi avevano detto che le cose non stavano andando realmente come speravano. Stavo per essere licenziato dal mio primo film di Hollywood, il più grande della mia carriera. Ero arrabbiato, sono andato a casa da mia moglie e mi sono lamentato. Stavo frignando a livello olimpico e mi lamentavo con Deb, mia moglie, di questa persona o di un'altra e così via. Mi ha ascoltato con grande pazienza per un'ora e finalmente ha detto 'Senti, penso che tu debba credere in te stesso. Ti stai preoccupando troppo di tutto quello che pensano gli altri. Ritorna al personaggio, concentrati su quello, fidati del tuo istinto... ce la puoi fare'. Per me quello era amore. Qualcuno che crede in te quando nemmeno tu riesci a farlo totalmente".
Jackman è quindi arrivato a quota nove film nella parte di Wolverine senza mai essere licenziato.