Polina Kochelenko: il caso della sua morte, i cani scomparsi e i dubbi di sua madre

Polina Kochelenko è morta lo scorso 16 aprile 2021: la sua morte è stata archiviata come incidente ma restano molti dubbi, anche riguardo i suoi cani, che sono scomparsi.

L'ex modella russa Polina Kochelenko stata trovata morta il 18 aprile 2021, due giorni dopo la sua scomparsa: la donna è annegata a Valeggio, in provincia di Pavia. La procura ha archiviato il caso come incidente, ma sua madre è convinta che Kochelenko sia stata vittima di una rapina, perché i suoi due cani, due cuccioli di pastore tedesco che valevano circa 10mila euro, sono scomparsi.

Chi era Polina Kochelenko

Polina Kochelenko, 35 anni, di origine russa, era laureata in legge ed aveva conseguito un master in criminologia. Con un passato da modella, la donna aveva partecipato al reality L'isola di Adamo ed Eva in onda su Deejay Tv. Polina aveva lasciato Torino per Valeggio, in provincia di Pavia, il trasferimento era legato alla sua passione per i cani e alla possibilità di regalare ai suoi animali spazi aperti dove giocare. Recentemente aveva superato anche l'esame come addestratore cinofilo.

La scomparsa di Polina Kochelenko

Polina Kochelenko è scomparsa il 16 aprile 2021. Quella mattina la donna è uscita con sei cani, i due cuccioli di pastore tedesco appartenenti a lei e quattro cani di proprietà del centro cinofilo di San Genesio. La passeggiata di circa 5 chilometri ha portato Kochelenko nelle risaie della zona. La donna si sarebbe fermata in prossimità di una roggia, ma da quel momento di lei si sono perse le tracce.

Il ritrovamento del corpo di Polina Kochelenko

Il cadavere di Polina Kochelenko è stato ritrovato il 18 aprile 2021, in un canale d'irrigazione, incastrato nella griglia di una chiusa. Durante le ricerche, a poco più di 500 metri dal punto in cui è stata ritrovata la donna, sono stati rinvenuti alcuni effetti di Polina: il cellulare, due auricolari, le chiavi di casa e quattro guinzagli, quelli appartenenti ai cani del centro cinofilo. Tutti gli oggetti erano stati sistemati in maniera ordinata. Nessuna traccia dei due cuccioli di pastore tedesco della donna o dei loro guinzagli.

La cause della morte di Polina Kochelenko

Secondo gli inquirenti Polina Kochelenko si è buttata nelle acque del fiume per salvare i suoi cani e le correnti, molto forti in quel posto, avrebbero avuto la meglio su di lei facendola annegare. L'autopsia, disposta dal Pubblico Ministero di Pavia, ha certificato, come si legge sul Corriere, che la morte è avvenuta per annegamento ed è dovuta ad un tragico incidente "morte per annegamento... dall'esame non emergono ferite da corpo contundente ma solo da urti...", Polina è morta perché la corrente ha fatto urtare il suo corpo violentemente contro la roggia. La procura ha chiuso il caso come incidente, secondo gli inquirenti Polina è morta annegata per salvare i suoi cani.

I dubbi della madre di Polina Kochelenko

La madre di Polina Kochelenko ha sollevato numerosi dubbi sula morte della figlia, la donna ha assunto un investigatore privato per approfondire le indagini. Nel corso di un collegamento con La Vita in diretta la donna si è detta convinta che qualcuno abbia rubato i cuccioli di pastore tedesco e spinto Polina nel fiume. I cani di Polina valevano circa 5mila euro l'uno. La criminologa russa inoltre, era una buona nuotatrice ed aveva addestrato i suoi cani a nuotare.

I dubbi della donna sono avallati dall'investigatore privato che si chiede come mai i cani non siano stati ritrovati, a differenza del corpo dell'ex modella russa. Inoltre, secondo l'uomo, lascia perplesso il modo ordinato in cui Polina ha sistemato gli oggetti (il cellulare, due auricolari, le chiavi di casa e i quattro guinzagli) e il fatto che non si sia tolta la giacca a vento prima di tuffarsi.
Le ultime azioni di Polina, a detta dell'investigatore, non combaciano con quelle di una persona sta per gettarsi velocemente in acqua per salvare qualcuno che sta annegando.