La vita di Pippo Baudo, uno dei più celebri conduttori della storia della televisione italiana, non è stata segnata solo dal successo e dalla fama: il presentatore, negli anni '70, è stato costretto ad affrontare una terribile malattia che fortunatamente è riuscito a sconfiggere grazie ad una terapia sperimentale.
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Baudo stesso, durante un'intervista, ha rivelato la natura della sua malattia: "Ad un certo punto della mia vita ho scoperto di avere avuto un cancro alla tiroide e ho vissuto una vita preoccupatissima. Avevo il cancro e facevo la prima 'Canzonissima' della mia vita, erano gli anni '70."
Sembra che a quei tempi, periodo in cui si verificò il disastro di Chernobyl, alcuni scienziati stessero studiando il luogo in cui si era verificata l'esplosione e si scopri che lo ionio radioattivo avrebbe potuto rappresentare una possibile soluzione per alcuni tipi di tumore in stadio non avanzato.

Pippo Baudo stesso, a questo proposito, ha raccontato questa parte della storia durante un'intervista televisiva con Safiria Leccese: "Mi portarono a Pisa, dove c'erano tanti ricoverati come me e mi chiesero se volessi fare un'esperimento con loro. Accettai e fortunatamente funzionò."