Piera Degli Esposti parla del rapporto con sua madre, una ninfomane, dice l'attrice, con la quale si stabilì un rapporto di complicità, tanto che arrivarono a condividere un giovane amante.
In un'intervista al Corriere Della Sera, Piera Degli Esposti ha parlato del rapporto con sua mamma, che negli anni dell'adolescenza si complicò a causa di una scoperta sconcertante e poi in seguito si trasformò in un rapporto complice.
"Scoprii che mia madre era una ninfomane quando avevo dodici anni" - racconta l'attrice - "trovai un album con delle sue foto, erano di nudo artistico, ma erano foto molto spinte." Da questo momento, racconta Piera Degli Esposti, inizia un rapporto confidenziale con sua madre, che le parlava come ad un'amica coetanea. Un rapporto tra "amiche" che però vedeva Piera nel ruolo dell'amica più assennata e giudiziosa, o forse preoccupata dalla mamma che usciva di casa e tornava dopo ore. "Spesso spariva a notte fonda oppure il giorno andava in campagna dove si intratteneva con certi contadini e io, che poi la seguivo, andavo da quegli uomini a fare la Sherlock Holmes della situazione, li interrogavo con domande imbarazzanti. Loro mi dicevano che lei non faceva nulla di male, dava del suo senza togliere agli altri"
"Ad un certo punto, mia madre ed io cominciammo a uscire insieme, a scambiarci confidenze su questo o quell'uomo, soprattutto quelli più giovani di lei." - spiega la Degli Esposti - "Non l'ho mai sorpresa a letto con qualcuno, ma tra noi ci fu lo scambio di un amante: era un ragazzo che con me si limitava a baci e carezze, poi andava da lei per consumare il rapporto carnale."
Un'esuberanza sessuale, quella della madre di Piera Degli Esposti, che fece soffrire molto il padre dell'attrice e che ebbe delle conseguenze sul suo ruolo di sindacalista. Sempre a proposito del padre, l'attrice racconta anche di quando il genitore fu ricoverato in manicomio e finì la sua vecchiaia in un istituto, con la memoria che ormai vacillava.
Nella stessa intervista al Corriere, l'attrice ha parlato del teatro, che la salvò dai forti squilibri familiari e degli incontri straordinari che le avrebbe riservato la sua carriera: da Pier Paolo Pasolini e Eduardo De Filippo fino a Robert Mitchum, per il quale aveva una cotta e che incontrò a casa della sua amica Lina Wertmuller.