Paolo Taviani è morto, il regista aveva 92 anni

Il regista Paolo Taviani è morto all'età di 92 anni a Roma nella giornata del 29 febbraio 2024, nel 2022 aveva diretto il suo ultimo film Leonora addio.

Paolo Taviani è morto, il regista aveva 92 anni

Paolo Taviani è morto nella giornata di oggi, 29 febbraio 2024, all'età di 92 anni. Accanto al regista c'erano la moglie Lina Nerli Taviani e i figli Ermanno e Valentina.
Lunedì 4 marzo si terrà la cerimonia laica funebre alla Promototeca del Campidoglio dalle 10 alle 13.

La vita del regista

Nato a San Miniato l'8 novembre del 1931, insieme al fratello Vittorio, scomparso il 15 aprile del 2018, Paolo Taviani arrivò a Roma dalla Toscana negli anni 50. Insieme i due artisti divennero una delle coppie più affiatate del cinema.
Tra i loro successi ci sono Tu ridi, un Leone d'oro alla carriera ottenuto nel 1986, la Palma d'oro ottenuta nel 1977 con Padre Padrone, e il Gran Premio Speciale della giuria ottenuto a Cannes nel 1982 con La notte di San Lorenzo.

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Roma 2018: Paolo Taviani sul red carpet

Sucessivamente i registi hanno scelto la via della televisione, filmando Resurrezione (2001), e Luisa Sanfelice. Gli adattamenti letterari sono proseguiti con La masseria delle allodole (2007), presentato al Festival di Berlino. Con Cesare deve morire, con protagonisti i detenuti che all'interno del carcere romano di Rebibbia recitano la tragedia di Shakespeare, i fratelli Taviani vincono nel 2012 l'Orso d'oro al Festival di Berlino e il David di Donatello per il miglior film e il David di Donatello per il miglior regista.
Nel 2015 esce il film Maraviglioso Boccaccio, in cui mettono in scena alcune novelle del Decameron di Boccaccio. Nel 2017 tornano al cinema con il film Una questione privata, tratto dal romanzo omonimo di Beppe Fenoglio, che viene presentato in anteprima al Festival del Cinema di Roma.
Paolo Taviani, nel 2022, aveva scritto e diretto da solo, dopo la morte del fratello, Leonora addio.

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L'assessora alla Cultura della Regione Lazio, Simona Baldassarre, ha dichiarato: "Con la morte di Paolo Taviani ci lascia una voce libera e coraggiosa della cultura italiana, un padre nobile del grande cinema di questo Paese che ha firmato, diretto e lavorato a pellicole indimenticabili. Grande e riconosciuto come tale in tutto il mondo, dal pubblico e dalla comunità degli artisti. Ai parenti vanno le mie sentite condoglianze".