Morto James Darren, star della tv anni '80: recitò in Star Trek e T.J. Hooker

Addio ad uno dei volti più noti della televisione, diviso tra fantascienza e polizieschi.

Primo piano di James Darren

James Darren, attore e cantante celebre soprattutto negli anni '80, è scomparso all'età di 88 anni. Conosciuto soprattutto per i suoi ruoli in film e serie tv come Gidget, I cannoni di Navarone e T.J. Hooker, Darren è stato una figura di spicco ad Hollywood per oltre sessant'anni.

La scomparsa di James Darren è avvenuta al Cedars-Sinai Hospital di Los Angeles, secondo quanto riportato dal figlio Jim Moret, che ha raccontato ai media i problemi cardiaci dei quali soffriva suo padre ormai da diverso tempo.

Una carriera a Hollywood

James Darren nacque con il nome di James William Ercolani nel giugno del 1936 a Filadelfia, in Pennsylvania e intorno ai vent'anni si trasferì a Hollywood per intraprendere la carriera di attore. Debuttò nel 1956 nel film Sindacato del porto. Divenne un idolo per i giovani nel film Gidget del 1959, in cui recitò nei panni del surfista Moondoggie.

Il successo lo convinse a riprendere il ruolo anche nei successivi sequel che gli aprirono anche le porte della musica. Successi come Goodbye Cruel World e Her Royal Majesty, raggiunsero la vetta delle classifiche nei primi anni '60. Gli anni '70 e '80 furono dedicati principalmente al cinema e alla tv, con serie come The Time Tunnel e The Love Boat, oltre al film I cannoni di Navarone, accanto a Gregory Peck e David Niven.

Il ruolo che gli permise di ottenere nuovamente popolarità è quello dell'agente James Corrigan nella serie degli anni '80 T.J. Hooker al fianco di William Shatner. Diresse anche diversi episodi di serie tv come Hunter, A-Team e Melrose Place. In seguito, recitò anche nel ruolo di Vic Fontaine, un cantante di nightclub olografico in Star Trek: Deep Space Nine negli anni '90.

Il suo personaggio, diventato ben presto uno dei beniamini dei fan, cantava spesso le canzoni dello stesso Darren. L'ultima sua performance risale al film del 2017, Lucky di John Carroll Lynch, ultimo film di Harry Dean Stanton.