Louis C.K. ha diffuso un comunicato ufficiale in cui ammette che le accuse di molestie sessuali che gli sono state rivolte sono vere.
L'attore ha dichiarato: "All'epoca mi dicevo che quello che stavo facendo andava bene perché non ho mai mostrato a una donna il mio pene senza prima chiederlo. Ma quello che ho imparato più avanti nella mia vita, troppo tardi, è che quando hai del potere su un'altra persona, non è una domanda da fare quella di chiedere a una persona di osservare il tuo pene". Louis ha proseguiro: "Il potere che avevo su queste donne era dato dal fatto che mi ammiravano e ho usato quel potere in modo irresponsabile. Provo rimorso per le mie azioni. E ho cercato di imparare da quanto accaduto".
La star ha aggiunto che ora è consapevole delle conseguenze dei suoi gesti e si sente in colpa perché la sua fama ha reso complicato denunciare quanto accaduto. Louis ha sottolineato che rimpiange il dolore causato, anche alla sua famiglia e al suo manager.
La lettera con cui ammette quanto accaduto si conclude con le seguenti parole: "Ho trascorso la mia lunga e fortunata carriera parlando e dicendo quello che volevo. Ora farò un passo indietro e ascolterò a lungo".
The Orchard, nel frattempo, ha annunciato che non distribuirà il film I Love You, Daddy, mentre Netflix e HBO hanno annullato i progetti che avrebbero dovuto produrre con protagonista il comico e hanno rimosso dal proprio catalogo i titoli in cui era presente.