Liliana De Curtis è morta stamattina, 3 giugno 2022, nella sua casa di Roma, aveva 89 anni. Era la figlia di Totò e Diana Rogliani, moglie dell'attore napoletano dal 1935 al 1939. I funerali saranno celebrati a Napoli, la data non è stata ancora comunicata.
Liliana de Curtis, nata a Roma il 10 maggio 1933, è stata registrata all'anagrafe con il lunghissimo nome Liliana Focas Flavio Angelo Ducas Comneno de Curtis di Bisanzio Gagliardi, in virtù delle origini nobiliari del padre, Antonio de Curtis, in arte Totò. Il nome Liliana fu scelto dal papà in ricordo di Liliana Castagnola, con cui il principe della risata aveva avuto in passato una relazione. L'attrice e soubrette si era suicidata per lui.
Nel 1951 ha sposato il produttore cinematografico Gianni Buffardi, i due, prima di divorziare, ebbero due figli Antonello e Diana. Liliana, in seconde nozze, ha sposato Sergio Anticoli, col quale ha avuto la figlia Elena.
Nel 1940 ha partecipato al film San Giovanni decollato, nel 1954 è comparsa in Orient Express. Per Rai 3 ha curato il documentario Io lo conoscevo bene, dove comparivano Ninetto Davoli e Giacomo Furia.
In teatro ha recitato negli spettacoli Pardon Monsieur Totò, al fianco di Vito Cesaro e Totò dietro le Quinte. Con Antonino Miele e Matilde Amorosi ha scritto il libro Ogni limite ha una pazienza. Nel 2009 ha pubblicato Malafemmena, libro biografico dedicato al padre. È stata spesso ospite in televisione in eventi commemorativi della figura di Totò.
Liliana de Curtis si è battuta per la riapertura del museo dedicato a Totò nel Palazzo dello Spagnolo alla Sanità, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, promette che la battaglia di Liliana avrà un lieto fine "con la scomparsa di Liliana de Curtis, Napoli e l'Italia intera perdono una straordinaria protagonista del panorama culturale - ha detto il primo cittadino nel suo ultimo saluto a Liliana - Ha tenuto viva la memoria di suo padre, l'indimenticabile Totò, ricostruendone vita e opere a beneficio di chi lo amava e lo ama tuttora. In tal senso, è massimo lo sforzo dell'Amministrazione comunale e delle Istituzioni nazionali affinché Totò possa avere presto il Museo che merita nel cuore della nostra città".