A distanza di due anni dall'uscita di È stata la mano di Dio, Paolo Sorrentino è tornato a girare per le vie di Napoli, dov'è ambientato il suo nuovo film L'Apparato Umano, che fungerà in qualche modo da prequel di La grande bellezza.
Jep Gambardella (Toni Servillo), protagonista del film premiato con l'Oscar, nel corso della propria vita ha scritto soltanto un libro, intitolato proprio L'Apparato Umano. Il film di Sorrentino racconterà le vicende del giovane Gambardella negli anni '70. Le riprese sono iniziate a fine giugno e proseguono in questi giorni in alcune delle più affascinanti location partenopee come la zona dei Decumani, via Partenope e corso Vittorio Emanuele, senza dimenticare Posillipo e Capri.
Al momento non ci sono dettagli particolari sulla trama de L'Apparato Umano ma diverse parti del film saranno ambientate proprio nel territorio natio del regista di The Young Pope.
L'ultimo film di Sorrentino, È stata la mano di Dio, racconta la storia di Fabietto (Filippo Scotti), un giovane napoletano negli anni '80 che cerca in qualche modo di trovare il proprio posto nel mondo, tra l'amore per il Napoli e Diego Armando Maradona e un grave incidente che cambierà per sempre la sua vita.