Jonathan Lipnicki è stato uno dei più famosi attori-bambini degli anni '90, recitando in film come Stuart Little - Un topolino in gamba e Il piccolo vampiro, ma dopo alcuni anni di onnipresenza è scomparso nello stesso modo in cui era misteriosamente arrivato sul grande schermo.
In realtà, non c'era proprio niente di misterioso nella sua lontananza dalle scene, come spiegato dallo stesso Lipnicki durante una recente intervista di /Film: "La transizione più grande per me è stata quando ho deciso di non lavorare più per molto tempo."
"Le persone pensano sempre: 'Oh, è solo andato al liceo' e cose del genere. E questa è la storia che la gente racconta quando non lavora", ha continuato la star. "Spesso non è la verità, io sono preso una pausa perché ero un pessimo attore e per un po' non ho ricevuto nessuna offerta dal mondo del cinema".
"Sono sempre stato onesto su questa cosa. Non ero un attore molto bravo quando ero giovane. Perché il bello dell'essere giovani, essere un bambino, è che c'è questa intrinseca meraviglia dell'infanzia. Ed è per questo che molti bambini che vedi sono piuttosto talentuosi. Poi arrivano i filtri e diventi nervoso... E quindi per me è stato passare dal fare cose naturali a cercare di essere come i miei attori preferiti", ha concluso Jonathan Lipnicki.