Un omaggio a Los Angeles dopo la distruzione provocata dai numerosi incendi che hanno raso al suolo alcuni quartieri della Città degli Angeli grazie all'uso dell'intelligenza artificiale. Il regista siciliano Lorenzo Muscoso ha realizzato un sentito videotributo disponibile su YouTube.
Il video, della durata di 11 minuti, mostra alcune delle star più amate del piccolo e grande schermo intervenire in soccorso della popolazione californiana. Acquaman di James Momoa, Scarlet Witch di Elizabeth Olsen, Superman, Captain America, Doctor Strange, gli X-Men, il team di Ritorno al futuro e ancora Arnold Schwarzenegger, Sylvester Stallone ed Harrison Ford si mettono in gioco soccorrendo le vittime e controllando i celebri edifici e studios minacciati dalle fiamme. Tra gli omaggi contenuti nel video anche quello alle serie cult degli anni '70 e '80 come CHiPs, Happy Days, Mork & Mindy, L'uomo da sei milioni di dollari e MacGyver.
Un omaggio elaborato
L'idea di realizzare Hollywood Resurrection è nata dalla mente del regista Lorenzo Muscoso, che ha concepito e realizzato l'omaggio alla forza della comunità americana tuffandosi in un lavoro complesso. Per realizzare il video fatto con l'intelligenza artificiale ci sono voluti 21 giorni, serviti per realizzare 142 scene rielaborate oltre 600 volte e quasi 900 istruzioni tra inquadrature, piani, campi, scenario, animazione, composizione, dando vita a un editing narrativo intenso e coinvolgente. La sceneggiatura è firmata a quattro mani da Lorenzo ed Eriberto Muscoso.
A fianco della dimensione fantastica, nel video sono stati inseriti anche episodi realmente accaduti durante l'emergenza, come il supporto delle forze dell'ordine, il lavoro delle squadre di emergenza e delle associazioni come World Central Kitchen, l'aiuto offerto dai ristoratori locali e persino il coinvolgimento di detenuti nelle attività di volontariato. Alcuni dei luoghi più celebri di Los Angeles sono diventati luoghi chiave del film: dalla Walk of Fame al Getty Museum, dall'Osservatorio Griffith allo storico Beverly Hills Hotel, fino agli studios cinematografici più rappresentativi, ma anche alle nuove sedi dell'intrattenimento come quella di Netflix.