Tra Ainett Stephens è Soleil Sorge sembra non esserci margine di chiarimento dopo la lite al Grande Fratello Vip 6. L'ex 'gatta nera' non ha ancora perdonato l'insulto dell'ex corteggiatrice di Uomini e Donne, che le è costato una crisi di pianto.
Due sera fa, nella casa del Grande Fratello Vip 6, è scoppiata una lite tra Samy Youssef e Alex Belli nella quale è rimasta coinvolta anche Ainett Stephens. Ad un certo punto, forse per calmare gli animi, si è avvicinata Soleil Sorge che, rivolgendosi a Samy e Ainett, ha detto di non urlare "come scimmie". La frase è stata presa molto male dai diretti interessati ma anche da alcuni inquilini come Raffaella Fico, che aveva già raccontato i piccoli episodi di razzismo di cui è stata vittima la figlia Pia, nata dalla relazione con Mario Balotelli.
Soleil più tardi ha provato a spiegare che non voleva offendere nessuno con la sua espressione. "Sono mortificata e non pensavo fosse stata presa in questo modo. Quando ho detto quella cosa delle scimmie, avete frainteso il tutto - ha detto ai vipponi - L'ho utilizzato perché urlavano tante persone e non c'era bisogno di urlare. Io non sono razzista perché ho delle sorelle adottive di colore. Mi uccide che si possa pensare questo"
Ainett Stephens, però, presa dalla rabbia, è scoppiata a piangere consolata da Katia Ricciarelli. Il soprano per confortarla le ha detto "Non ti voglio vedere piangere. Ti rendi conto di te, di quello che sei e della bellezza che hai? Ma cosa te ne frega? Sfogati con le persone giuste, non con quelle lì che non serve a niente". Poi, riferendosi alla diretta successiva, ha aggiunto "Domani si vedrà e vedrai che avrai la tua spiegazione, ma parlarne così non serve niente. Adesso fatti bella, e sii serena che è la punizione più grande per quelli che ti vogliono male. Noi ti vogliamo bene, non metterti in testa cose: nessuno ti ha mai guardato come persona di colore".
Subito dopo, come si vede nel video, è arrivata anche Manila Nazzaro, l'ex Miss Italia le ha assicurato che lei e tanti altri sono dalla sua parte: "tu lo sai che siamo tutte con te. Tutte, tutte! Saremo sempre per te e lo abbiamo detto anche a Soleil. Siamo da questa parte. Il dolore deve essere rispettato, basta fermarsi e chiedere scusa. È il primo passaggio indispensabile, senza giustificazioni".